Napoli “apre” alla movida: nella notte negozi e bar aperti fino alle 5

Pubblicato il 17 Novembre 2011 - 18:45 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Addio alle zone rosse della movida napoletana. Con un’ordinanza il Comune di Napoli elimina quelle aree individuate in precedenza dall’Amministrazione Iervolino nelle quali gli esercizi pubblici come bar, pizzerie e pub erano soggetti a orari di apertura e vendita di alimenti e bevande più restrittivi.

La nuova ordinanza, presentata dal sindaco Luigi de Magistris e dall’assessore al Lavoro Marco Esposito, prevede inoltre i nuovi orari di chiusura degli esercizi che resteranno in vigore fino al 25 marzo 2012: nei weekend (sabato e domenica) le attività svolte all’esterno chiuderanno alle 3, mentre quelle all’interno si prolungheranno fino alle 5 di mattina. Il venerdì la chiusura è fissata alle 3 per le attività esterne e alle 4 per quelle interne. Per i restanti giorni della settimana la chiusura è fissata all’una di notte per le attività esterne e alle 2 per quelle interne.

L’obiettivo del nuovo regime di orari, spiega de Magistris, “è consentire ai giovani di vivere la città e ai commercianti di svolgere meglio la loro attività. La filosofia di base è rendere la città più viva, si eliminano le zone rosse e aumenta l’attenzione nei giorni della settimana per consentire a tutti i quartieri di vivere tranquilli, coniugando tutte le esigenze”. “Con la chiusura alle 5 e la riapertura dei negozi alle 6 si mantiene la città viva tutto il giorno”, dichiara l’assessore Esposito, che si dice “convinto che questo possa favorire l’economia nel suo insieme”.