Napoli, ospedale San Paolo: “Le formiche lì ci sono ogni estate”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2017 - 14:45 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, ospedale San Paolo: "Le formiche lì ci sono ogni estate"

Napoli, ospedale San Paolo: “Le formiche lì ci sono ogni estate”

NAPOLI – Il direttore sanitario dell’ospedale San Paolo, Vito Rago, si dice “mortificato” per le formiche che assediano la struttura. “Il fatto è vero – dice Rago – Le formiche sono sul letto, non sul corpo della paziente, ma di sicuro questo è un fatto che non doveva assolutamente accadere. Abbiamo preso immediati provvedimenti”.

Che poi spiega: “Ricopro questo incarico da appena 20 giorni ma non voglio giustificarmi certo per questo. Ho chiamato il servizio bonifica che interverrà domani mattina nell’intero reparto. Ho provveduto inoltre ad appaltare ad una ditta specializzata l’incarico per una bonifica definitiva”. Il dottor Rago ribadisce: “È un fatto che non doveva assolutamente accadere. E farò in modo che non succeda mai più. La prima cosa, fatta subito, è stata quella di cambiare il letto della signora”.

A diffondere la foto della signora con il letto infestato dalle formiche è stato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.

Quello che mette in risalto Borrelli è “un gravissimo caso di degrado e di mala sanità; una signora ricoverata in Medicina Generale al quinto piano ed immersa tra le formiche in un letto sporco. Un livello di sciatteria e mancanza di igiene che non possiamo accettare da parte del personale medico”.

“La sanità della Campania è un disastro e stiamo lavorando all’ultimo respiro per riqualificare una sanità che ha delle eccellenze ma è stata per tanti decenni al servizio della politica politicante, inquinata da camorristi, da affaristi di ogni tipo” ha commentato duro il presidente della Regione Campania, Vincenzo Da Luca. E la Procura di Napoli ora apre un’inchiesta.

“Abbiamo immediatamente mandato i Nas – ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin – e oggi arriverà una task force. Dalle prime indagini è emerso che c’erano dei lavori all’interno del reparto. Poi sono state trovate queste lenzuola infestate in un magazzino”.