Prendeva la pensione del convivente morti: arrestata “Maga Anita”

Pubblicato il 14 Febbraio 2012 - 12:23 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Continuava ad incassare la pensione del proprio convivente, morto da oltre quattro anni, una chiromante di Caporise (Caserta), conosciuta come ”Maga Anita”.

La donna, M.A. di 58 anni, aveva scelto un ufficio postale di un altro Comune, Marcianise, per recarsi ad incassare l’assegno, allo scopo di non destare sospetti. Gli agenti della Guardia di Finanza, l’hanno arrestata allo sportello per truffa aggravata ai danni dello Stato e falso.

La chiromante percepiva dal 1978, la pensione di reversibilita’ del defunto marito, poi aveva ottenuto dal convivente la delega a riscuotere la propria pensione. Alla morte di quest’ultimo ha continuato a ritirare l’assegno, percependo in quattro anni circa 35 mila euro.

In una perquisizione in casa della ”maga” i finanzieri hanno trovato il tariffario, che comprendeva ”riti esoterici” del costo anche di 20 mila euro, e l’agenda degli appuntamenti. La ”maga” sara’ sottoposta anche ad accertamento fiscale perche’ e’ risultata priva di partita Iva.