Napoli, quanto costa una ‘aggiustatina’ al fascicolo del processo?

Pubblicato il 16 Gennaio 2013 - 12:36 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, quanto costa una ‘aggiustatina’ al fascicolo del processo?

NAPOLI – Quanto costa un fascicolo per “aggiustare” un processo a Napoli? E’ venuto alla luce che a Napoli bastava pagare una mazzetta a qualche cancelliere, avvocato, dipendente colluso del palazzo di Giustizia, della Corte d’appello e del Tribunale di Sorveglianza, poliziotto per avere qualche “ritocchino” su un fascicolo del processo per accelerare i tempi, rendere favorevole una perizia… Il tutto con tanto di tariffario nero su bianco per ogni prestazione.

Una vera e propria compravendita del fascicolo che ha portato in manette 26 persone. Rallentamento dell’iter di un processo, un prezzo. Un altro per sottrarre fascicoli e notifiche, un altro ancora per far ottenere ai destinatari dei benefici la decorrenza dei termini di custodia e/o l’estinzione del reato per prescrizione.

Le accuse ai 26 sono di associazione a delinquere, corruzione in atti giudiziari, violazione del segreto istruttorio, occultamento di fascicoli processuali ed accesso abusivo ai sistemi informatici. I reati sarebbero stati commessi in particolare presso la Corte d’Appello e il Tribunale di Sorveglianza.

Dalle intercettazioni, sottolineano gli inquirenti, si evince l’esistenza di una vera e propria organizzazione, definita come ”rete corruttiva”. La misura interdittiva riguarda un consulente tecnico iscritto all’albo della procura e del tribunale: su incarico di un avvocato e dietro pagamento di mazzette avrebbe redatto perizie psichiatriche d’ufficio compiacenti a favore di un indagato gravato da numerosi procedimenti penali.