Napoli. La raccolta dei rifiuti va a rilento, in terra 250 tonnellate

Pubblicato il 17 Ottobre 2010 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA

Anche la scorsa notte molte difficoltà nella raccolta dei rifiuti a Napoli: alle 150 tonnellate che ieri erano rimaste a terra se ne sono aggiunte altre 100. E’ quanto rende noto l’assessore all’Igiene Urbana del comune partenopeo, Paolo Giacomelli. Le maggiori criticità si registrano nel centro storico, in particolare nei quartieri di Mercato Pendino, Avvocata, Montecalvario, S. Ferdinando, Chiaia e Posillipo.

”Il mancato ritiro – spiega l’assessore – è esclusivamente imputabile all’ impossibilità dei mezzi di conferire i rifiuti raccolti, i compattatori rimangono carichi e non possono effettuare i giri di raccolta nel giorno seguente. Alle 13 di oggi i mezzi carichi che non hanno potuto sversare sono 60 (ieri erano 45). Prima che si riavvii un’ingiusta polemica nei confronti del Comune di Napoli per la presenza di rifiuti nelle strade cittadine – sottolinea l’assessore – deve essere chiaro a tutti che la gestione di tutte le attività post-raccolta è stata affidata, con la legge di fine emergenza alle Province e alla Regione. Ai Comuni, per poter organizzare un efficiente e efficace servizio di raccolta, si deve essere assicurare, la certezza dei conferimenti”.

”Un ulteriore motivo di preoccupazione – segnala l’assessore – è rappresentato dalle condizioni di grande disagio nelle quali si trovano gli autisti che guidano i compattatori diretti alla discarica di Terzigno. Le legittime proteste degli abitanti non possono in alcun modo determinare condizioni di pericolo e di paura per dei lavoratori che stanno facendo, con grande senso di responsabilità, il proprio lavoro. Ieri un operatore dell’Asia è stato aggredito, nella notte un mezzo di Enerambiente è stato bruciato e una decina di mezzi sono stati danneggiati, questa mattina 20 mezzi scarichi, di cui 11 adibiti alla raccolta nel Comune di Napoli, sono bloccati dai manifestanti, e agli autisti di fatto è impedito di terminare il turno di lavoro”.

”Credo quindi – conclude l’assessore Giacomelli – sia giusto ringraziare questi lavoratori, sia di Asia che di Enerambiente, per il grande senso di dedizione e sacrificio che stanno dimostrando, e sottolineare il grande impegno delle forze dell’ordine per assicurare condizioni di sicurezza per tutti”.