Napoli, ragazzo di 17 anni uccide la mamma a coltellate dopo una lite

Si sta lavorando, in queste ore, per cercare di capire cosa sia scattato nella testa del giovane, tanto da scatenare tanta violenza. Non è ancora chiaro se, oltre ai due, in casa vi fossero altre persone.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2022 - 08:34 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, ragazzo di 17 anni uccide la mamma a coltellate dopo una lite

Napoli, ragazzo di 17 anni uccide la mamma a coltellate dopo una lite FOTO ARCHIVIO ANSA

Al culmine di una lite ha ucciso la mamma a coltellate: la tragedia in pieno centro a Napoli, Via Rampe San Giovanni Maggiore, zona universitaria, centro antico della città. Mercoledì sera un giovane di 17 anni ha colpito con numerosi fendenti la donna, di 61 anni, che non ha avuto scampo. Sul posto si sono recati immediatamente gli uomini della Polizia di Stato, agenti dell’ufficio Prevenzione Generale e del commissariato Decumani della Questura di Napoli. Sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, entrati dalla finestra per accedere all’interno dell’abitazione.
Al momento dell’irruzione la donna era già morta mentre il ragazzo era ancora all’interno dell’abitazione.

La lite e le coltellate

Si sta lavorando, in queste ore, per cercare di capire cosa sia scattato nella testa del giovane, tanto da scatenare tanta violenza. Non è ancora chiaro se, oltre ai due, in casa vi fossero altre persone. Sarà fondamentale sapere anche dai vicini di casa se in famiglia vi fossero dissapori tali da poter far ipotizzare un esito così tragico. Tra i residenti c’è chi ha detto di aver sentito delle urla provenienti dall’abitazione. E nel frattempo, forse ignari di quanto accaduto, molti hanno continuato a sedere ai tavolini dei locali della movida della zona.

Il precedente di pochi mesi fa

Appena il 23 febbraio scorso in città un uomo aveva ucciso la madre anche in questo caso al termine di una lite. L’omicida un immigrato srilankese che aveva colpito la donna in un’abitazione del Rione Materdei, in vico Paradiso alla Salute. I poliziotti, avvertiti da una segnalazione, avevano trovato il corpo privo di vita di una donna con ematomi sul volto. Nell’abitazione c’ era anche il figlio che, nel corso di un interrogatorio, avrebbe poi ammesso di aver colpito più volte la madre al volto durante una lite. Il 10 settembre dell’anno scorso, invece, i carabinieri di Napoli hanno sottoposto a fermo un uomo ritenuto responsabile di avere ucciso e fatto a pezzi la madre di 85 anni nell’abitazione della famiglia in via Montagna Spaccata.