Napoli, arriva il “raggio di sole” in scatola: una copia sarà inviata a Renzo Bossi

Pubblicato il 26 Aprile 2010 - 16:52 OLTRE 6 MESI FA

Renzo Bossi

Un’azienda napoletana ha ideato il “raggio di sole di Napoli” (in dialetto “na lenz’ e sole”): si tratta di un cofanetto che intrappola “la straordinaria luce della capitale del Mezzogiorno”.

L’idea, come spiegano Enrico Durazzo e Francesco Emilio Borrelli, dell’associazione Napolibuona, è nata dopo le ultime esternazioni di Renzo Bossi. Nei giorni scorsi il figlio del leader leghista, neo consigliere regionale in Lombardia, aveva annunciato che non avrebbe fatto il tifo per l’Italia nei mondiali di calcio e di non essere “mai sceso a sud di Roma”.

Durazzo e Borrelli lo invitano a scendere a Sud del Tevere: “Dovrebbe vivere per qualche mese nel Mezzogiorno prima di parlare e di dire stupidaggini come l’altro suo collega Matteo Salvini che ci ha insultati appena eletto europarlamentare”.

Nella scatola, oltre alla luce di Napoli realizzata con una particolare fibra ottica, c’é anche la riproduzione dell’intera città. “I primi raggi- dicono Durazzo e Borrelli – abbiamo deciso di regalarli a due personaggi milanesi. Uno è per il regista Gabriele Salvatores che da piccolo si trasferì con la famiglia da Napoli a Milano, l’altro proprio per il figlio del leader della Lega Nord per insegnargli un po’ di geografia”.

“E’ un modo ironico – concludono i due – per rispondere da meridionali alle continue aggressioni leghiste di cui siamo veramente stanchi. Un ‘prodotto napoletano’ ideato per i barbari padani ed i nostri emigranti per ‘scarfarsi’ (scaldarsi) ogni momento il cuore e la mente”.

“Il nostro prodotto – riferiscono infine Durazzo e Borrelli – è stato realizzato nel Sud Italia a Napoli e non a Taiwan come le magliette della Lega Nord. Per la serie predicano bene e razzolano malissimo”.