Napoli, studente morto all’Università: si sarebbe tolto la vita dopo aver mentito alla famiglia sugli esami

Uno studente di 25 anni si sarebbe tolto la vita nella Facoltà di Lettere dell’Università Federico II di Napoli, in via Porta di Massa. Si sarebbe lanciato dai piani alti dell’edificio nel cortile. Alla base del suicidio ci sarebbero i fallimenti universitari.

Studente morto all’Università di Napoli: aveva mentito sugli esami

Il 25enne, secondo quanto riporta Il Mattino, aveva mentito alla famiglia sul suo percorso universitario e proprio ieri, martedì 20 luglio, aveva annunciato che sarebbe andato a discutere la sua tesi di laurea. Menzogne che andavano avanti da anni. Infatti il giovane aveva sostenuto solo pochi esami. Nella disperazione, non sopportando più il peso delle storie che aveva raccontato alla famiglia, avrebbe così deciso di togliersi la vita.

Al momento la sequenza dei fatti non è chiara ed è dunque oggetto di approfondimento dagli inquirenti che dovranno stabilire se c’è stata volontarietà. Al momento le forze dell’ordine delegate per l’indagine stanno facendo i rilievi e ascoltando i presenti. Si è appreso che la salma è stata posta sotto sequestro e sarà oggetto di autopsia.