Naufragio migranti, Paolo Gentiloni: “Scafisti finanziano terrorismo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2015 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA
Naufragio migranti, Paolo Gentiloni: "Scafisti finanziano terrorismo"

Paolo Gentiloni (Ansa)

ROMA – “Gli scafisti finanziano il terrorismo islamico e il business vale il 10% del Pil libico”. Paolo Gentiloni, ministro degli Esteri, spiega in una intervista al Messaggero l’emergenza immigrazione che riguarda l’Italia e tutta l’Europa.

Gentiloni ha spiegato a Marco Ventura del Messaggero che in Italia

“c’è l’impegno costruire consenso su azioni mirate di contrasto ai trafficanti di esseri umani. Dobbiamo sì rafforzare l’impegno europeo su monitoraggio e salvataggio, ma l’ultima tragedia è avvenuta non perché mancassero i soccorsi, ma perché i trafficanti avevano stipato un’ imbarcazione non in condizione di tenere il mare”.

Gentiloni torna a chiedere il sostegno europeo e spiega che “stiamo lavorando su tre punti”:

“Il primo è la necessità di un contrasto deciso contro gli organizzatori del traffico di esseri umani. Il secondo riguarda Triton. Il terzo Dublino, la gestione dell’accoglienza: per reggere, il nostro sistema ha bisogno di un rilevante impegno europeo. Altrimenti va a finire che non riusciremo ad applicare le regole della Convenzione di Dublino, ossia l’identificazione dei migranti. Non è una minaccia ai nostri partner, ma un rischio che corriamo e spero che tutti capiscano che per evitarlo serve un contributo economico Ue importante”.

Poi alla domanda su Matteo Renzi, che si è detto disponibile ad affondare i barconi vuoti, risponde:

“«Non mi occupo di retroscena. Sulla scena, quella politico-diplomatica, c’è l’impegno dell’Italia a costruire consenso su azioni mirate di contrasto ai trafficanti di esseri umani. Dobbiamo sì rafforzare l’impegno europeo su monitoraggio e salvataggio, ma l’ultima tragedia è avvenuta non perché mancassero i soccorsi, ma per le caratteristiche oscene con cui i trafficanti avevano stipato un’imbarcazione non in condizione di tenere il mare con quel tipo di affollamento a bordo. I nuovi schiavisti finanziano anche il terrorismo. E il loro business criminale vale ormai il 10 per cento del Pil libico»”.