Nave Guardia di Finanza a fuoco in mare aperto: affondata a largo di Africo (Reggio Calabria)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Luglio 2021 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA
Nave Guardia di Finanza a fuoco in mare aperto: affondata a largo di Africo (Reggio Calabria)

Nave Guardia di Finanza a fuoco in mare aperto: affondata a largo di Africo (Reggio Calabria) FOTO ANSA

Una nave (pattugliatore) della Guardia di Finanza è andata a fuoco in mare aperto a largo di Africo, in provincia di Reggio Calabria. Non si conoscono ancora le cause dell’incendio né la dinamica dell’incidente avvenuto a bordo. Fortunatamente non ci sono né morti né feriti. Il tutto è avvenuto nel giro di pochi minuti all’alba di giovedì 1 luglio.

Nave Guardia di Finanza a fuoco, le prime informazioni

Secondo quanto riportato da La Gazzetta del Sud, l’incendio è avvenuto alle 04:30. La guardia costiera di Roccella ha da subito allertato i vigili del fuoco di Reggio Calabria che hanno provveduto ad inviare sul posto una motonave. Le persone a bordo, nove finanzieri, si sono salvate tramite il gommone di salvataggio e sono state prontamente soccorse dalla guardia costiera di Roccella. 

Tutti salvi ma la nave affonda

Arrivati sul posto, gli uomini dei vigili del fuoco di Messina e Reggio non hanno potuto far altro che vedere affondare l’imbarcazione senza poter adoperarsi per spegnere l’incendio. Il pattugliatore andato a fuoco proveniva da Crotone e faceva servizio notturno. Adesso rimane da capire come recuperare il relitto e soprattutto accertare la dinamica dell’incendio che, anche se non ancora confermato, potrebbe essere stato innescato da un guasto al motore.

Il nuovo pattugliatore

Daii giorni scorsi un nuovo pattugliatore veloce della Guardia di finanza “Tenente Petrucci” è in sosta nel porto di Vibo Marina. “Realizzata con maestranze italiane da cantiere nazionale di provata esperienza nella costruzione di imbarcazioni di grandi dimensioni – rende noto la Guardia di finanza – la nave è la prima della nuova classe di unità destinate a potenziare il dispositivo navale di altura del Corpo ed è stata assegnata alla sede di Taranto, presso il gruppo aeronavale omonimo, da dove opererà prevalentemente a integrazione del dispositivo di sorveglianza costiera della Calabria”.