Nave incagliata a Siracusa, svuotamento cisterne "via terra"

SIRACUSA – Per svuotare le cisterne della nave ''Gelso M'' si optera' per la soluzione via terra. Per rendere possibile l'arrivo dei mezzi sui quali caricare il carburante a ridosso della nave, spiaggiata sulla scogliera di Mazzarrona ed al momento inclinata su di un fianco per circa 45 gradi verra' realizzato nella zona un percorso lungo circa 500-600 metri utilizzando del materiale da riporto in modo tale da appianare i dislivelli esistenti e rendere cosi' la ''pista'' percorribile per i mezzi impegnati nelle operazioni.

E' una delle indicazioni emersa dal vertice operativo conclusosi nel pomeriggio in prefettura a Siracusa presieduto dal prefetto Renato Franceschelli. Parte della zona a ridosso dell'area operativa verra' transennata e diventera' il cantiere nel quale si svolgeranno sia le operazioni di svuotamento delle cisterne che, con ogni probabilita' le prime verifiche sulla nave funzionali all'accertamento della sua capacita' di galleggiamento.

Dal vertice operativo di oggi in Prefettura e' anche emersa la conferma che non vi e' al momento alcuna criticita' ambientale. Il comandante della capitaneria di porto ha ribadito che gli ulteriori controlli sullo stato dell'acqua e dell'aria effettuati anche oggi dai tecnici del laboratorio mobile non hanno evidenziato tracce di inquinamento e sversamento nell'area circostante la nave.