‘Ndrangheta, alla Gugliemi ronde notturne degli operai per proteggere l’azienda

Pubblicato il 9 Ottobre 2012 - 23:11 OLTRE 6 MESI FA

COPANELLO (CATANZARO) – Gli operai della Guglielmo, azienda della torrefazione del caffè, hanno deciso di diventare sentinelle notturne per difendere la loro azienda dalla minaccia della criminalità organizzata. 

Il Corriere della Sera ricorda che le cosche si sono fatte sentire la prima volta a settembre, appiccando il fuoco a due camion dell’azienda che erano parcheggiati oltre i cancelli dello stabilimento.

Da quel giorno gli operai hanno deciso di lavorare anche di notte, cercando di proteggere l’azienda da nuovi attentati.
Prima di settembre le cosche della ‘ndrangheta non avevano mai colpito la Guglielmo, azienda tra le più antiche della Calabria.

Scrive il Corriere della Sera:

Le “sentinelle del caffè” si sono inventati nuovi turni che vanno dalle 14 alle 7 del mattino successivo per consentire la vigilanza nelle 24 ore. Le ronde notturne oltre a controllare il territorio aziendale, sviluppano lavoro, tostando e insaccando i chicchi della Guglielmo, diventata ambasciatrice della Calabria nel mondo. Da qualche anno l’azienda, nata nel 1945, ha fatto conoscere il proprio aroma anche in Corea. La decisione degli operai di presidiare lo stabilimento è un atto di attaccamento al lavoro nei confronti di un’azienda che rappresenta una tra le più importanti realtà produttive presenti sul territorio regionali. Ed è per questo che i dipendenti della multinazionale calabrese hanno deciso di difendere con i denti il loro patrimonio, tenendo lontano quelle che sono le mire della criminalità organizzata.