Neve a Capodanno: tutte le città e le località in cui ci sarà

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Dicembre 2014 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA
3bmeteo.com, la cartina dell'Italia: dove nevicherà a Capodanno

3bmeteo.com, la cartina dell’Italia: dove nevicherà a Capodanno

ROMA – Per Capodanno a rischio neve il Centro-Sud, soprattutto il versante Adriatico: la Basilicata, la Puglia, la Calabria ma anche Sicilia e Sardegna. 3bmeteo.com stila anche l’elenco delle città a rischio neve. Molto probabile la neve su Rimini, Ancona, Pescara, Macerata, Ascoli, L’Aquila, Teramo, Foggia, Bari, Benevento, Avellino, Potenza, Matera, Cosenza e Catanzaro. Neve anche a Perugia, Terni e Rieti. Possibili nevicate anche lungo le coste orientali sarde, pioggia mista a neve a Crotone, Palermo, Trapani e non esclusa anche a Lecce, Brindisi e Taranto.

“La notte di Capodanno sarà gelida in tutta Italia e ancora molto ventosa al Centro-Sud, in Liguria e sull’alto Adriatico”: questa la previsione degli esperti del Centro Epson Meteo. Dalla Russia è in arrivo un vento gelido artico che nelle prossime ore porterà a un deciso calo delle temperature, soprattutto al Centro-Sud.

La neve è già scesa in Abruzzo, Marche e Molise. L’autostrada A24 sarà chiusa ai mezzi pesanti nelle prossime ore in previsione di un eventuale peggioramento meteo. Ha già nevicato anche in Puglia (nella zona del Gargano) e Umbria (Perugia e provincia).

“Negli ultimi due giorni dell’anno l’afflusso di aria fredda raggiungerà l’apice – sottolineano gli esperti del Centro Epson Meteo – e investirà anche l’estremo Sud e le Isole maggiori con la neve che potrà cadere a quote inusuali. Al Nord dove il cielo sarà sereno o poco nuvoloso ma le temperature minime all’alba potranno toccare valori di -10 gradi. Il brusco calo termico – a detta degli esperti – viene ancora più intensamente percepito a causa dei venti settentrionali che soffiano con raffiche anche oltre i 70 km/h in alcune zone”.

“I fenomeni meteo – recita un bollettino della Protezione Civile – impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento”