Neve, emergenza in tutta l’Italia: gelo Alessandria, Vesuvio a Napoli imbiancato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2018 - 10:38 OLTRE 6 MESI FA
Neve, emergenza in tutta l'Italia: gelo Alessandria, Vesuvio imbiancato

Neve, emergenza in tutta l’Italia: gelo Alessandria, Vesuvio imbiancato

ROMA – Emergenza neve su tutta l’Italia. Dal rischio gelo ad Alessandria, dove sono state chiuse le scuole, alle nevicate fitte sul litorale romano. Innevate anche le pendici del Vesuvio a Napoli, dove le stazioni restano aperte per ospitare i senzatetto. Neve anche a Caserta.

Traffico ferroviario rallentato a Roma

Circolazione ferroviaria ancora fortemente rallentata nel nodo di Roma e sulle linee che afferiscono alla Capitale. Lo riferisce in una nota FS, assicurando che i clienti di Trenitalia che hanno rinunciato al loro viaggio sui treni della lunga percorrenza hanno diritto al rimborso integrale del biglietto. Anche a chi è giunto a destinazione con un ritardo superiore alle tre ore, Trenitalia riconoscerà il rimborso integrale del biglietto, anziché l’indennità del 50% prevista dalle norme Ue.

Ancona, aeroporto chiuso causa neve

A causa dell’eccezionale nevicata che sta investendo Ancona e Falconara, è stata chiusa la pista di volo dell’Aeroporto delle Marche. Lo rende noto la società di gestione dello scalo Aerdorica. Attivato il piano neve, sono stati garantiti l’atterraggio del volo cargo Dhl e la partenza del volo per Monaco delle 0.00 operato da Lufthansa. Ma il peggioramento delle condizioni ha spinto a chiudere la pista e trasferire i passeggeri verso altri scali. Cancellato il volo Lufthansa per Monaco delle 16:45.

Emergenza neve tra i terremotati delle Marche

Nelle zone terremotate delle Marche, dove le strade principali sono tutte aperte grazie al lavoro dei mezzi sgombraneve, la gente affronta il primo impatto della neve sulle Soluzioni Abitative di Emergenza (Sae). Nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno nevica da un paio di giorni sui centri devastati dal sisma e sui villaggi di casette.

La popolazione qui è abituata, ma – spiega il sindaco di Caldarola (Macerata) Luca Maria Giuseppetti – “vivere la neve nelle Sae è una situazione nuova, un ulteriore elemento di precarietà, in una vita che è diventata precaria per tutti dal terremoto del 2016”.

Sinora le cumulate di neve non hanno raggiunto i livelli delle grandi nevicate di gennaio 2017. Al momento le Sae stanno reggendo meglio del previsto: “mi hanno detto che almeno sono calde” dice il vice sindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) Michele Franchi. Tra i disagi più frequenti, qualche comignolo ‘ostruito’ dalla neve. A preoccupare però è soprattutto l’eventuale ulteriore abbassamento delle temperature e la possibilità di gelate nelle tubature che farebbero saltare i contatori. Nei campi di casette di Borgo 1 e Borgo 2 ad Arquata del Tronto e di Pescara del Tronto, i residenti stanno cercando di proteggere i contatori con polistirolo e gommapiuma, “perché nelle Sae i contatori sono meno protetti”.

La Protezione civile è allertata. Molte le scuole chiuse oggi e domani nelle zone terremotate, anche a Camerino che fino a ieri sera voleva che le lezioni si svolgessero regolarmente. Ma l’ondata di maltempo che ormai sta attraversando tutte le Marche ha fatto cambiare idea all’amministrazione comunale.

Roma, chiusi Colosseo e Fori Imperiali. Esercito spala la neve

A causa della neve sono chiusi Colosseo, Fori Imperiali e Palatino. Alcuni turisti ora sostano davanti l’area archeologica dei Fori e davanti all’Anfiteatro Flavio tutti innevati.

Interviene l’Esercito per togliere la neve dalle strade di Roma. Lo ha disposto il Dipartimento della Protezione Civile al termine del Comitato Operativo nel corso del quale è anche stato deciso di attivare il volontariato della Regione per assistere i viaggiatori bloccati in alcune stazioni della capitale.

Fiumicino, aeroporto in tilt: una sola pista aperta

L’aeroporto di Fiumicino al momento ha un’operatività ridotta, con una sola pista aperta. Lo ha comunicato l’Enac, aggiungendo che sono invece operativi quasi tutti gli scali principali, tra cui, Milano Malpensa, Bergamo, Milano Linate, Bologna, Genova, Torino con ritardi dovuti al deicing, gli aeroporti del Nord Est, Pisa, Firenze, Pescara, Reggio Calabria, quelli della Sicilia e della Sardegna. Non operativo lo scalo di Perugia che riaprirà a breve. La pista di Fiumicino potrebbe comunque essere riaperta a breve.

Puglia, neve anche sul Gargano

Da un paio d’ore nevica anche a Foggia, oltre che in alcuni comuni della Capitanata. A causa delle temperature rigide e della neve le scuole di San Severo, San Nicandro Garganico e Ascoli Satriano restano chiuse. Nevica con particolare intensità in alcuni comuni del Gargano e dei Monti Dauni dei Monti Dauni. Al momento, però, sulle strade della Capitanata non si segnalano particolari disagi. Intanto, a seguito dell’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile e dell’annunciata ondata di maltempo, con rischio neve e ghiaccio, è stata annullata la manifestazione con il ministro Andrea Orlando e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, in programma oggi alle ore 18.

Napoli, Vesuvio imbiancato

Neve, in particolare, nelle zone collinari a Napoli mentre il Vesuvio appare completamente innevato. Gelo e pioggia in queste ore nel capoluogo e nei comuni della provincia di Napoli. A Ercolano (Napoli) il Comune ha disposto la chiusura della strada comunale di accesso al cratere del Vesuvio, nel tratto compreso tra località La Siesta e piazzale quota 1000. Stop anche alle visite al Cratere – secondo quanto comunica l’Ente Parco Vesuvio – da oggi e fino al 28 febbraio. Ricoperto di neve da cima a valle il Vesuvio: strade ghiacciate e volontari della Protezione Civile comunale in giro a monitorare il territorio.

Lezioni sospese oggi nelle scuole di ogni ordine e grado ricadenti nei comuni di San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Somma Vesuviana dove i sindaci hanno firmato apposite ordinanze a causa dell’allerta meteo e del brusco calo delle temperature. A Massa di Somma il sindaco, Gioacchino Madonna, ha disposto il posizionamento nelle zone critiche del territorio di sacche di sale da impiegare su strada in caso di gelate.

Stop alle lezioni a Bacoli dove il sindaco Giovanni Picone evidenzia che “l’abbassamento delle temperature ed eventuali gelate o strade ghiacciate potrebbero causare serie e gravi difficoltà alla circolazione stradale e ai trasporti, sia per una scarsa abitudine alla guida in queste condizioni, ma soprattutto in considerazione dello stato precario in cui si trova la rete stradale a Bacoli ed in tutto il territorio flegreo, ulteriormente insidioso nelle prime ore del mattino allorquando é previsto l’accesso alle scuole. Fatto – aggiunge – reso ancora più difficoltoso in ragione della particolare conformazione dell’intera area caratterizzata da salite e discese piuttosto ripide e talvolta sconnesse”. Il sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto, ha attivato il Comitato operativo comunale e disposto l’eventuale spargimento di sale sulle strade.

Napoli, stazioni aperte ai senzatetto

“Come già accaduto negli ultimi due anni, anche quest’anno EAV darà il suo piccolo contributo all’emergenza freddo lasciando aperte per i senza tetto le stazioni di Porta Nolana e Montesanto. Guardie giurate di EAV garantiranno la sicurezza. La collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio consentirà di rifornire di cibo, bevande calde e coperte i senza fissa dimora”. Lo rende noto Umberto De Gregorio, presidente di Eav, la società che si occupa del trasporto pubblico in diversi comuni campani.

Alessandria, emergenza gelo e scuole chiuse

Emergenza gelo nell’Alessandrino. Protezione civile, forze dell’ordine e sindaci invitano gli abitanti a evitare, se possibile, gli spostamenti sia in auto sia a piedi. Nella provincia la temperatura è scesa anche a 16.3 sull’Appennino (a Cabella Ligure, 510 di altitudine),. Ad Alessandria città è stata chiusa, per il rischio di cadute, la passerella pedonale del nuovo ponte Meier, sul Tanaro. Scuole chiuse a Rocca Grimalda e a Rosignano Monferrato. I vigili del fuoco sono intervenuti per la rimozione di piante abbattute dal forte vento. Incidente, senza gravi conseguenze sulla A7 Milano-Genova, poco prima del casello di Serravalle Scrivia.

Circolazione bus e treni interrotte da Viterbo e provincia alla Capitale

“Cotral comunica che a causa delle forti nevicate su tutto il territorio regionale il servizio è momentaneamente sospeso nel territorio di Viterbo e provincia e da e per il litorale a nord della Capitale”. Lo rende noto l’azienda regionale del Lazio per il trasporto su gomma. Rimangono attivi, spiega ancora Cotral, i collegamenti di: Latina verso Terracina, Gaeta e Minturno con limitazioni delle corse verso i paesi montani; Latina verso Aprilia, Pomezia e Campoleone Fs per interscambio ferroviario; Subiaco verso Mandela Fs con servizio navetta; Tivoli verso Villa Adriana con servizio navetta; Roma Ponte Mammolo verso Villa Adriana con servizio navetta; Palombara Sabina verso Ponte Lucano; Fiuggi verso Anagni Fs; Carpineto verso Colleferro Fs; Genazzano verso Valmontone; Rieti Roma Tiburtina Fs via autostrada A1 (andata e ritorno).

Caserta, neve a bassa quota e scuole chiuse

Scuole chiuse in molti comuni del Casertano per l’arrivo della neve a bassa quota e le avverse condizioni metereologiche. In particolare sono state emesse ordinanze sindacali di chiusura degli istituti scolastici nel capoluogo Caserta, Marcianise, Maddaloni, Capua, Teano, Aversa, Mondragone, Sessa Aurunca. La neve ha imbiancato tutte le cime del Matese e le altre catene montuose come quelle dei Monti Tifatini, ed è caduta copiosa anche nelle città di pianura, sebbene poi si sciolga. Da segnalare anche il vento freddo molto forte. La neve è caduta anche sul litorale, a Castel Volturno ed a Mondragone.

Il prefetto di Caserta Raffaele Ruberto ha emesso ordinanza che vieta la circolazione ai veicoli con massa superiore alle 7,5 tonnellate su tutte le strade della Provincia, ovvero autostrade, strade statali e provinciali. Dalla sala operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta segnalano un “situazione critica”, con numerose persone bloccate nelle auto in mezzo alla neve; interventi sono in corso nel frazione collinare del capoluogo, Casertavecchia, a Castel Morrone, Teano, Vairano e Caiazzo.

Trieste, gelo polare e bora a 100 km/h

Temperature sotto lo zero si registrano in tutto il Fvg con punte sul Monte Zoncolan, dove il termometro è sceso a -21,5, sul Monte Lussari, fermatosi a -19,5, e sul Tarvisio (-13). In particolare a Trieste, la temperatura a -5 gradi, nonostante la bella giornata, è percepita molto più fredda perché dopo una settimana continua a soffiare una Bora molto forte, con raffiche che in nottata hanno superato i 120 chilometri orari.

Anche nelle altre città il gelo si fa sentire: a Udine il termometro oscilla tra i -5 della notte scorsa e i -3 di questa mattina, a Pordenone -7 e sul Carso -8. La Bora nel capoluogo regionale sta causando da ieri disagi all’ attività del Porto: le banchine sono praticamente deserte ed è stata realizzata una gestione alternativa di 1.300 camion in attesa, che prevede la distribuzione delle attività stesse in una ampia zona tra cui Monfalcone. In nottata agli autisti sono stati distribuiti generi di conforto. Anche per quanto riguarda i senzatetto è stato messo in opera un piano di soccorso perché tutti trovino un tetto e un letto dove ripararsi.

(Foto Ansa)