In Basilicata 1000 isolati, bufere in Puglia. Torna la neve a Roma

Pubblicato il 10 Febbraio 2012 - 19:03 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – A Roma la neve è iniziata a cadere nel primo pomeriggio, soprattutto la zona nord è sotto un manto spesso. Ma l’emergenza si sta concentrando altrove, soprattutto nel centro-sud. Ambulanze bloccate, due anziani muoiono nelle Marche e in Abruzzo; due persone sono morte assiderate a Cagliari e a Roma. Situazione critica a Pescara, il traffico è in tilt da ore.

Basilicata. Oltre mille persone sono isolate in alcune frazioni dei comuni di Genzano di Lucania, Palazzo San Gervasio, Banzi, Pescopagano e Forenza, in Basilicata, per la forte nevicata che ha interessato la regione. Il presidente della, Vito De Filippo (Pd), attacca le Ferrovie dello Stato ”per un blocco sbalorditivo delle tratte non solo in Basilicata, ma nell’intero Mezzogiorno”. Oggi, per la Basilicata, sono state sospese le tratte Potenza-Foggia (chiusa dallo scorso martedì) e Potenza-Battipaglia. Il governatore lucano – che è anche componente dell’Ufficio di Presidenza della Conferenza delle Regioni – ha sottolineato che ”in questi contesti d’emergenza, i problemi si risolvono, ma di certo non sopprimendo i treni”.

Puglia. Bufere di neve sono state registrate anche in Puglia, in particolare nella fascia che va dalla Murgia nord-occidentale, nei centri di Spinazzola e Minervino Murge, in provincia di Barletta-Andria-Trani, fino ai Monti dauni in provincia di Foggia.

Abruzzo. L’ambulanza rallentata dalla nevicata in corso in Abruzzo arriva in ritardo e un’anziana muore a Castellafiume (L’Aquila). La settima vittima del maltempo in Abruzzo è Pierina Salvatore, 80 anni. La donna è stata colta da un malore. Il suo medico è riuscito a raggiungerla e ad assisterla. Immediato la richiesta di un’ambulanza per prestare soccorso. Ma la donna è morta prima che l’ambulanza arrivasse. Nella regione risultano isolate alcune frazioni dei comuni di Marano, Magliano dei Marsi, Capistrello, Marzia, Roccacerra e Tagliacozzo, e in Romagna, dove sono state sgomberate 235 persone.

Piemonte. Il freddo, che comunque non è andato sotto i -10 di minima, è destinato a intensificarsi nelle prossime ore in tutta la regione

Roma. Con la sera, e il conseguente abbassamento delle temperature, la pioggia si sta trasformando in neve che, ormai, inizia a cadere in molte zone di Roma. In particolare c’è stata una fitta nevicata su via Trionfale in direzione Panoramica, strada che resta chiusa. Neve fitta anche su via Camilluccia, in via di Torre Vecchia, via Pineta Sacchetti, Aurelia Antica e piazza Igea. Anche in questi casi non si registrano criticità. Catene da neve vendute a prezzi maggiorati rispetto a quelli di listino in alcuni negozi di Roma e provincia: è quanto ha accertato la Guardia di Finanza della capitale durante una serie di controlli legati all’emergenza maltempo effettuati oggi. Non vengono fornite cifre sugli esercizi commerciali controllati e sulla percentuale di irregolarità riscontrate, ma queste ultime riguardano anche la mancata emissione di scontrini e la mancata esposizione del prezzo dei prodotti. Sanzioni amministrative sono state comminate dai militari agli esercenti. L’attività delle Fiamme Gialle, si sottolinea, proseguirà con accertamenti fiscali più approfonditi.

Genova. Nevica in Alta Val Trebbia e in Val d’Aveto, sulle alture di Genova. Sono entrati in azione gli spazzaneve e gli spargisale della Provincia di Genova con particolare attenzione sulla provinciale del passo della Forcella e altri tratti dell’Aveto, oltre alle strade comunali. Molti interventi in tutta la provincia sono in corso per rimuovere piante e rami abbattuti dal vento forte sul Turchino tra Mele e Masone. Strade sgombre ma massima attenzione per ogni eventuale peggioramento delle condizioni meteorologiche. Resta fermo l’allerta nello spezzino e nel Levante ligure per il forte vento proveniente da Nord-Nord-Est, che abbasserà ulteriormente le temperature, e per le possibili precipitazioni nevose.

Venezia. Neppure il Carnevale è riuscito ad avere la meglio sul freddo a Venezia: a denunciare un calo delle presenze turistiche è Vittorio Bonacini, presidente dell’Associazione albergatori. ”Abbiamo registrato molte disdette – racconta – circa il 10 per cento delle prenotazioni annullate per il fine settimana di sabato 11 e domenica 12 febbraio”. C’èampia disponibilità di stanze libere sia a Venezia che al Lido e a Mestre. ”C’è però da dire – spiega Bonacini – che abbiamo registrato una percentuale di prenotazioni soddisfacente per tutto il mese di gennaio. Dalla fine delle vacanze natalizie gli alberghi associati hanno registrato molte prenotazioni e non solo in previsione del Carnevale di Venezia”. Richieste che però hanno subito un arresto quasi totale proprio nelle due ultime settimane in conseguenza al maltempo.

Linee ferroviarie chiuse. ”In molte località le temperature continuano a essere rigide con formazione di ghiaccio”, sottolineano le Fs, secondo cui ”si segnalano nevicate in Piemonte, Emilia Romagna, bassa Toscana, alto Lazio, Marche, Abruzzo, Campania e alta Calabria”. Le Ferrovie confermano quindi per venerdì la chiusura preventiva di alcune linee ferroviarie a carattere locale, alcune delle quali potrebbero rimanere chiuse anche sabato. Ecco l’elenco delle linee: in Piemonte (linea Cuneo-Mondovì; Cuneo-Savigliano; Ceva-Ormea); Veneto (linea Isola della Scala-Legnago-Rovigo); Friuli Venezia Giulia (linea Portogruaro-Casarsa del Friuli; Sacile-Gemona); Umbria (linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona); Civitanova Marche -Albacina; linea Ascoli-Porto d’Ascoli; Fabriano-Pergola); Lazio (linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona; Tivoli-Avezzano-Sulmona; Roccasecca-Avezzano; Roma-Cassino; Cesano-Viterbo; Viterbo-Attigliano);Abruzzo (linea Sulmona-L’Aquila-Rieti-Terni; Giulianova-Teramo;Sulmona-Avezzano-Tivoli; Avezzano-Roccasecca); Molise (linea Termoli-Venafro); Campania (linea Boscoredole- Benevento-Avellino-Mercato-S.Severino-Salerno; Mercato S.Severino-Codola-Sarno; Mercato S.Severino-Salerno-Nocera Inferiore; Mercato S.Severino-Codola-Nocera Inferiore); Puglia (linea Cervaro-Potenza; linea Barletta-Spinazzola; linea Rocchetta-Gioia del Colle); Basilicata (linea Potenza-Foggia; Battipaglia-Potenza Calabria; Sibari-Cosenza). Le Ferrovie dello Stato, in relazione all’evoluzione meteo e secondo quanto indicato dal Comitato operativo del Dipartimento della Protezione civile, confermano la chiusura per sabato delle linee ferroviarie a carattere locale già andate in sofferenza. Per l’aggravarsi delle condizioni meteo previste nella Toscana orientale, sabato saranno chiuse anche tre linee locali della regione: la Pistoia-Porretta (cosiddetta Porrettana), la Siena-Grosseto e la Siena-Asciano-Chiusi. Oltre a questa tratta, sabato resteranno dunque chiuse le stesse linee per le quali venerdì è stata attuata la chiusura preventiva.