Nicola Materazzi si è spento a 83 anni. L’ingegnere di origini salernitane era il padre di alcune delle supercar più importanti di tutti i tempi. Tra queste la leggendaria Ferrari F40 e la Bugatti EB 110.
Nicola Materazzi, è morto il papà della Ferrari F40
Quattoruote scrive a proposito della carriera di Materazzi. Dopo gli studi in ingegneria meccanica all’università Federico II di Napoli, Materazzi aveva iniziato a lavorare alla Lancia nel 1968. A Torino aveva partecipato allo sviluppo della Stratos, prodotta dalla casa di Torino tra il 1973 e il 1975.
Dopo un’esperienza all’Abarth, Materazzi lasciò il gruppo torinese per passare brevemente all’Osella dove si dedicò alla progettazione delle monoposto di Formula 2 prima e di Formula 1 poi.
Il suo nome è però legato soprattutto alla Ferrari. Qui iniziò a lavorare verso la fine del 1979. A Maranello abbe alcune esperienze con le auto da Formula 1 poi passò alle versione stadali: la 288 GTO, la Testarossa e, soprattutto, la F40.
La F40 fu voluta da Enzo Ferrari per celebrare i primi 40 anni
La F40 fu voluta da Enzo Ferrari per celebrare degnamente i 40 anni trascorsi dal suo primo modello stradale. Oggi resta una delle supersportive più amate di sempre. Venne disegnata da Pininfarina e da Leonardo Fioravanti. Prodotta tra il 1987 e il 1992 in 1.311 esemplari aveva un motore da 478 cavalli. Raggiungeva i 324 km/h di velocità massima e accelerva da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi.
Dopo Maranello, Materazzi proseguì la sua carriera di progettista occupandosi inizialmente di moto da competizione alla Cagiva. Poi lavorò al lancio della Bugatti EB 110 per poi lavorare ancora alla Bugatti al lancio della Edonis.