Niente più mascherine all’aperto dall’11 febbraio, l’annucio del sottosegretario Costa

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 7 Febbraio 2022 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA
mascherine all'aperto foto ansa

Niente più mascherine all’aperto dall’11 febbraio, l’annucio del sottosegretario Costa (foto Ansa)

Addio alle mascherine all’aperto a partire dall’11 febbraio in quelle regioni che sono in zona bianca. A dirlo all’Ansa è il sottosegrerio alla Salute Andrea Costa: “L’ordinanza sulle mascherine da tenere all’aperto in zona bianca sicuramente non verrà prorogata, quindi dall’11 di febbraio (l’ordinanza scade il 10) toglieremo le mascherine all’aperto in zona bianca”.

Addio alle mascherine anche in zona gialla e arancione? 

“Subito dopo sarà l’occasione per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del Ministero condiviso con il Cts. Ma direi che già oggi non vedo grandi differenze tra zone gialle e arancioni perchè i contagi sono in calo e la campagna vaccinale va molto bene. Bisogna dare un segnale positivo ai cittadini”.

Speranza: “Curva si sta piegando senza restrizioni e misure invasive”

Della situazione ha parlato anche il ministro Roberto Speranza: “I numeri sembrano segnalare tendenza nuova. Da 7 giorni e nell’ultima settimana circa 30% casi in meno rispetto a quella precedente. C’è un segno meno anche su ricoveri, ma è importante restare con i piedi per terra”.

Speranza ha parlato nella trasmissione e-Venti, su Sky TG24. ” Stiamo riuscendo a piegare la curva epidemica senza restrizioni e senza misure particolarmente invasive: il Green pass è stato un passo in questa restrizione”.

E sulle mascherine, il ministro ha detto che “sono state uno strumento formidabile nella lotta contro la pandemia di Covid-19 e continueranno a essere le nostre compagno di viaggio ancora per una fase significativa, al chiuso siucramente, ma anche all’a’perto bisognerà portarle con sè in caso di aggregazioni”.

Sui vaccini per la fascia d’età compresa fra zero e 4 anni “potremo partire solo quando Ema, Aifa e la nostra comunità scientifica nazionale ci diranno che ci sono le condizioni per partire” ha spiegato ancora Speranza. Che poi ha concluso dicendo che gli studenti vaccinati non andranno più in Dad. E’ “bello e positivo” che questo segnale di una fase nuova della pandemia parta dalla scuola.