No Tav: Giorgio Rossetto e Luca Cientanni ai domiciliari

Pubblicato il 17 Maggio 2012 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Il Tribunale del riesame di Torino ha concesso gli arresti domiciliari a Giorgio Rossetto e Luca Cientanni, due attivisti del movimento No Tav in carcere dallo scorso 26 gennaio.

Per altri quattro attivisti, uno dei quali era agli arresti domiciliari e tre erano sottoposti all'obbligo di dimora, la misura è stata tramutata nel divieto di dimora nei Comuni della Valle di Susa. Infine, è stata revocata la misura dell'obbligo di firma per Guido Fissore, consigliere comunale di Villar Focchiardo (Torino).

Le decisioni sono state prese dopo che la Corte di Cassazione aveva annullato con rinvio per un nuovo esame l'ordinanza con la quale, in un primo momento, il Tribunale del riesame aveva respinto l'istanza di scarcerazione presentata dagli avvocati del 'Legal team' del movimento No Tav.