No tav, pietre contro agenti, bruciati pneumatici

Pubblicato il 29 Febbraio 2012 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Un lancio di oggetti e pietre contro gli agenti ha preceduto l’intervento della Polizia per la rimozione della barricata No Tav sull’autostrada A32. L’intervento di sgombero ora prosegue ”con decisione e con l’utilizzo di idranti e di mezzi tecnici idonei”: lo riferisce la Questura di Torino in un comunicato nel quale specifica che ”non sono stati impiegati lacrimogeni”.

Lo sgombero – sottolinea la Questura di Torino, nella nota – e’ stato avviato ”dopo circa 53 ore di chiusura della A32, allo svincolo di Chianocco, a seguito del forte disagio subito da tutta la circolazione veicolare”, con automezzi fermi e altri che si sono riversati sulle statali 24 e 25, ”anch’esse bloccate dagli aderenti al movimento No Tav” a partire da lunedi’.

Il ripristino della legalita’ – sottolinea la nota della Questura – si e’ reso necessario anche ”a seguito delle aggressioni subite, anche oggi, da alcuni operatori degli organi di informazione da parte di manifestanti e ancora in conseguenza ai danni subiti, nei giorni scorsi, dai mezzi delle Forze dell’Ordine” presenti nell’area.

Prima della rimozione dei blocchi stradali – riferisce la Questura – il responsabile delle operazioni ha intimato ai manifestanti di allontanarsi dall’autostrada; all’intimazione – spiega la Questura – e’ seguito un fittissimo lancio di oggetti e pietre all’indirizzo delle forze dell’ordine da parte dei manifestanti, molti dei quali travisati, i quali hanno incendiato pneumatici che hanno causato un denso fumo nero.