No Tav, prati e boschi vietati ai cacciatori

Pubblicato il 21 Ottobre 2011 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, 21 OTT – L'ordinanza firmata dal prefetto di Torino Alberto Di Pace per la manifestazione No Tav di domenica vieta, tra l'altro, ''l'accesso, a chiunque, a tutti i sentieri ed alle aree prative e silvestri di Chiomonte e Giaglione che comunque conducano all'area di cantiere definita dalla recinzione, nonche' alle aree del Museo archeologico e all'area della centrale idroelettrica di Chiomonte''.

Stop anche alla caccia: e' ''vietato l'esercizio di qualsiasi attivita' venatoria'', considerata ''ulteriore aspetto di potenziale pregiudizio alla sicurezza e all'incolumita' pubblica'' in quattro Comuni: Venaus, Exilles, Chiomonte e Giaglione''.

Tutte le prescrizioni saranno in vigore dalla prossima mezzanotte fino alle 7 di lunedi' 24 ottobre.