“Se mi nominate in Rai ritiro la querela”: proposta di Colombo secondo Libero

ROMA – “Se mi nominate in Rai ritiro la querela”. Questa sarebbe la proposta di Gherardo Colomboa viale Mazzini secondo il quotidiano Libero. Franco Bechis afferma su Libero che Colombo sarebbe pronto a ritirare la querela in cambio di un posto del Consiglio di amministrazione Rai. Bechis ricorda che la causa in questione è stata perseguita da Colombo per 7 anni e che il servizio giornalistico incriminato  riguardava il riassunto delle arringhe finali della difesa di Cesare Previti nel processo Imi-Sir, riassunto che per i due magistrati era stato riportato “acriticamente” dal telegiornale della Rai.

Le parole di Colombo riportate da Libero dicono: “Ai fini della più completa informazione comunico che pende da anni una causa civile fra il sottoscritto ed altro magistrato – la ex collega Ilda Boccassini – nei confronti di Rai, Mimun e Martinelli. La domanda attiene al contenuto del Tg1 del 24.2.2005 ritenuto dal sottoscritto diffamatorio nei suoi confronti. La causa pende in appello a seguito di impugnazione del sottoscritto ed altro magistrato. Ove si ritenesse che la pendenza della causa in capo al sottoscritto generasse incompatibilità con la carica di consigliere di amministrazione, il sottoscritto dichiara fin d’ora che rinuncerebbe alla causa prima di assumere il ruolo di consigliere di amministrazione”.

Colombo della sua condidatura da parte di Pier Luigi Bersani ha detto all’Ansa il 19 giugno: “Confermo la mia disponibilità per la Rai e a questo scopo ho anche inviato il mio curriculum”. Ma non ha rilasciato ulteriori commenti.