“Non mi hai lavato la tuta da calcetto”. Tenta di soffocare e bruciare la moglie
TREVISO – “Non mi hai lavato la tuta da calcetto”. Un uomo, come riportato da Il Corriere del Veneto, impiegato, di 34 anni, in crisi con la moglie da mesi, con questa scusa si è accanito contro la donna prima cercandola di soffocare in garage, poi una volta caricata in auto ha finto un incidente e ha dato fuoco alla macchina. La donna è ora ricoverata al centro grandi ustioni.
Il marito aveva studiato e preparato tutto, dall’agguato in garage al finto incidente, approfittando dell’assenza della moglie, a cena fuori con dei colleghi di lavoro. Una volta messi a letto i due figli, di 2 e 4 anni, ha prima caricato una tanica di benzina nella macchina, una Daihatsu Sirio, poi si è messo seduto, aspettando il ritorno della moglie.
La moglie, 30 anni, appena rientrata in garage, è stata aggredita e poi caricata in macchina. L’uomo è partito a folle velocità e mentre guidava, durante il tragitto, la donna si è ripresa così lui ha di nuovo cercato di strangolare la donna distraendosi però dalla guida e finendo contro un palo.
A quel punto, approfittando dell’incidente, il marito è sceso dalla macchina, ha preso la tanica di benzina e ha dato fuoco alla Daihatsu. La donna è riuscita miracolosamente a svegliarsi e ad uscire dall’auto e poi soccorsa da un residente. L’uomo, fermato dai carabinieri, ha dichiarato: “Non la sopportavo più e non mi ha lavato la tuta del calcetto”