Nube vulcanica, disagi a Fiumicino e Ciampino: 200 voli cancellati

Sono migliaia i passeggeri rimasti coinvolti negli scali romani di Fiumicino e Ciampino nelle cancellazioni, 198 per ora tra arrivi e partenze, dei collegamenti aerei con il nord d’Europa e di Italia a causa della nuvola di cenere. Inevitabili pesanti disagi per i viaggiatori, sia italiani che stranieri, alcuni dei quali bloccati fin da giovedì: per molti, poi, le attese vissute ai check-in e ai banchi informazioni si ripetono all’aerostazione ferroviaria.

Qui fin da fine mattinata si è snodata una lunga fila di persone che cercano nel treno, ove possibile in base alla destinazione, una alternativa al mancato viaggio in aereo. Nonostante tutto, non si registrano particolari situazioni di nervosismo nè di rabbia da parte dei passeggeri, che attendono con pazienza e rassegnazione il loro turno per ottenere dagli addetti informazioni sullo stato del proprio volo.

Molti, soprattutto i giovani, per ingannare l’attesa cercano di far passare il tempo con diversivi. Così all’interno delle aerostazioni si sono rivissute scene che ricordavano quelle degli scioperi «selvaggi»: turisti inglesi che giocavano a carte utilizzando come supporto le valige, mamme con bambini piccoli al seguito sdraiati sulle poltrone che schiacciavano un pisolino, altri che si distraevano giocherellando con computer portatili, ipod, e macchine fotografiche digitali. Ovviamente, presi d’assalto bar e ristoranti.