Nuvola di Fuksas “spostata” di due metri sul marciapiede. Oltre il permesso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Maggio 2017 - 09:40 OLTRE 6 MESI FA
Nuvola di Fuksas "spostata" di due metri sul marciapiede. Oltre il permesso

Nuvola di Fuksas “spostata” di due metri sul marciapiede. Oltre il permesso (foto d’archivio Ansa)

ROMA – La Nuvola di Fuksas è stata spostata di due metri sul marciapiede di viale Europa, all’Eur. Cioè, stando a quanto scrive Repubblica, il centro congressi inaugurato a Roma l’anno scorso avrebbe “sforato” coi permessi.

“In fase di collaudo dell’edificato del Nuovo Centro Congressi realizzato nel quartiere Eur, gli uffici tecnici dell’Assessorato all’Urbanistica hanno rilevato un’anomalia di giacitura rispetto al progetto autorizzato. Per questo da alcune settimane è stato aperto un tavolo tecnico congiunto con Eur Spa per trovare una soluzione che garantisca lo spazio pubblico a tutela dei cittadini”. Lo annuncia l’assessore all’Urbanistica e Infrastrutture di Roma Luca Montuori.

Un articolo pubblicato sulla cronaca di Roma de La Repubblica ha rivelato che l’edificato della Nuvola non combacia con il permesso a costruire in quanto vi è stato uno spostamento dell’intero complesso di due metri, spostamento che restringe viale Europa.

Anche da Eur Spa chiariscono in una nota: “In fase di sistemazione delle aree esterne, a seguito degli approfondimenti tecnici necessari, è stata riscontrata la traslazione del fabbricato costruito rispetto a quanto previsto dal permesso a costruire, che ha comportato una riduzione della carreggiata di Viale Europa di circa 2 metri. Tale circostanza è stata analizzata congiuntamente all’Assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale, oltre che in sede di Commissione Urbanistica al Municipio IX. L’errore è avvenuto nel 2008 in fase di start-up del progetto. In proposito al fine di risolvere la problematica puramente tecnica l’Assessorato all’Urbanistica ha aperto un tavolo di lavoro congiunto con gli uffici tecnici di Eur S.p.A. A seguito dei due incontri già avvenuti si stanno valutando congiuntamente le possibili soluzioni a garanzia dell’interesse dei cittadini, ottimizzando la fruibilità veicolare e pedonale del contesto urbano. Parallelamente Eur S.p.A. sta verificando le responsabilità che potrebbero essere singole o diffuse, interne e/o esterne all’Azienda. Soltanto quando si avrà un quadro certo, verranno valutate tutte le azioni necessarie a tutela dell’immagine della Società e a risarcimento di eventuali danni economici”.