Obbligava la figlia di 15 anni a prostituirsi: arrestata a Prato
PRATO – Costringeva la figlia di 15 anni a prostituirsi con l'aiuto dell'altra figlia di 29 – anche lei prostituta – e di un connazionale. Tre albanesi, una donna di 47 anni madre della vittima, la sorellastra della quindicenne e un complice di 33 anni, sono stati arrestati per sfruttamento della prostituzione minorile dagli agenti della questura di Prato.
Vivevano tutti in un monolocale in zona Tobbiana dal quale – quando una delle prostitute riceveva un cliente – gli altri inquilini dell'abitazione uscivano per spostarsi nella cantina.
I poliziotti hanno fermato casualmente a settembre l'albanese di 15 anni, che ha raccontato agli inquirenti di essere arrivata da pochi giorni in Italia e di essere stata indotta alla prostituzione dalla madre e dalla sorellastra, anche loro prostitute. Intercettazioni telefoniche e ambientali hanno circostanziato l'accusa della quindicenne e i tre albanesi, ad ottobre, sono finiti in carcere.
La vicenda e' stata resa pubblica solo oggi dalla questura di Prato per via di alcuni accertamenti che la direzione distrettuale antimafia voleva compiere sul caso.
