Scatta da domani, martedì 1 febbraio, il meccanismo di multa per coloro per le categorie e gli over 50, che in base alle ultime norme, sono obbligati a fare il vaccino contro il Covid. Ma prima che scatti la sanzione di 100 euro passerà del tempo perché il meccanismo adottato prevede alcuni passaggi. L’invio della cartella è previsto entro 180 giorni.
Obbligo vaccino, scatta domani 1 febbraio sanzione: multa arriva entro sei mesi
Prima è necessario predisporre un elenco che tenga conto del fatto che fino ad oggi era possibile vaccinarsi ed evitare di essere multato. La lista verrà elaborata a partire da domani dal ministero della Salute e conterrà coloro che non risultano in regola con l’obbligo.
Il secondo passaggio spetta all’Agenzia delle Entrate-Riscossione che una volta ricevuto l’elenco predispone una comunicazione preventiva, di fatto una sorta di lettera di messa in mora, con la quale avvisa il contribuente che risulta nell’elenco di coloro che potrebbero essere multati.
Quali i tempi per contestare la multa
Il cittadino, una volta ricevuta la comunicazione, avrà 10 giorni per contestare o replicare. Dovrà però rispondere alla Asl competente per territorio. Le eventuali contestazioni – o esenzioni – saranno valutate e sarà poi aggiornato l’elenco che sarà fornito nuovamente all’Agenzia delle Entrate-Riscossione che entro 180 giorni, in pratica al massimo entro sei mesi, invierà la cartella con l’avviso di pagamento.