Ocse: la scuola italiana migliora, i nostri studenti risalgono le classifiche

Pubblicato il 7 Dicembre 2010 - 12:33 OLTRE 6 MESI FA

L’Italia risale le classifiche dell’Ocse-Pisa sull’apprendimento degli studenti, invertendo il trend negativo registrato finora: ”la scuola migliora”. E’ quanto afferma il ministero dell’Istruzione, commentando i risultati dell’indagine PISA (Programme for International student assessment) svolta nell’aprile 2009. ”Il rapporto – spiega il ministero di Viale Trastevere – segnala un grande successo dell’Italia che risale nelle classifiche europee di sei posizioni nella comprensione dell’italiano rispetto al 2006, di tre nella matematica e di una nelle scienze. L’Italia è dunque tra i Paesi che migliora maggiormente nella qualità scolastica a livello mondiale come riconosciuto dall’Ocse”.

L’indagine Ocse-Pisa ha misurato i livelli di competenza raggiunti dagli studenti in tre aree: lingua italiana, matematica, scienze. ”L’inversione di tendenza – ricordano da Viale Trastevere – ha riguardato tutti e tre gli ambiti presi in considerazione con un miglioramento complessivo del sistema qualitivo scolastico”.

– LINGUA ITALIANA: nella comprensione della lingua italiana l’Italia risale di sei posizioni nella graduatoria europea rispetto al 2006 con un punteggio medio di 486.

– MATEMATICA: in matematica il Paese risale di tre posizioni rispetto al 2006 con un punteggio di 483.

– SCIENZE: Nelle scienze l’Italia risale di una posizione nelle classifiche europee con un punteggio medio degli studenti di 489.

– INDIRIZZO DI STUDI: Gli studenti dei licei fanno segnare buoni risultati collocandosi al di sopra della media nazionale e della media Ocse; anche gli studenti degli istituti tecnici sono al di sopra della media nazionale.

– AREE GEOGRAFICHE: Gli studenti dell’Italia settentrionale raggiungono i risultati migliori con punteggi ben al di sopra della media Ocse. Sono però gli studenti del Sud, in questa edizione dell’indagine, a registrare i progressi maggiori, riducendo il divario nei punteggi rispetto ai coetanei del Nord. Questo risultato è stato determinato anche dalle numerose iniziative, realizzate nel mezzogiorno grazie all’impiego dei fondi Pon.

– REGIONI: la Lombardia è quella che raggiunge i migliori risultati, superando la media Ocse in lettura (522), matematica (516), scienze (526). Non meno significativo il dato della Puglia che, unica regione del Sud, ottiene risultati superiori rispetto alla media nazionale, recuperando solo in matematica ben 50 punti.

– RAPPRESENTATA TUTTA L’ITALIA: l’Italia, che partecipa fin dalla prima edizione del programma, ha selezionato per la prima volta un campione di scuole rappresentativo di ogni singola realtà regionale, (incluse le due province autonome di Trento e Bolzano) e di ogni tipo di scuola (licei, istituti tecnici, istituti professionali, scuole medie, formazione professionale) per un totale di 1.097 istituti e 30.905 studenti.

– AUMENTATO NUMERO PAESI RICERCA: Nel corso degli anni il numero dei Paesi che partecipano all’indagine PISA è andato costantemente aumentando, passando dai 35 paesi del 2000 ai 74 di quest’ultima edizione; tra questi tutti e 34 i paesi membri dell’Ocse. L’aumento del numero dei Paesi si è accompagnato ad una crescita di interesse da parte del mondo della ricerca educativa internazionale.