Parla la madre dell’assassino Oleg: “Eppure non era violento”

Pubblicato il 8 Agosto 2010 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA

Ha preparato in fretta un borsone con i vestiti per suo figlio Oleg, ora li deve portare in carcere. Larisa, 49 anni di 10 in Italia, è la madre di Oleg, l’ucraino che qualche giorno fa a Milano ha ucciso a pugni una passante filippina, furioso perché la fidanzato lo aveva lasciato.

“Non era matto. Nessuno mi ha mai detto che poteva essere violento. I medici lo hanno visitato, gli hanno dato delle pastiglie. Oleg non le prendeva, ma s’era ripreso”.

“Da due giorni non mangiava, non dormiva. Era strano – racconta ai cronisti del Corriere della Sera-. Quando è uscito in strada era una furia. È grande e grosso, poteva far male a qualcuno. A me? Mai, neppure uno schiaffo”.