Oliviero Toscani a La Zanzara: “Anche un cane è più intelligente di un leghista”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Ottobre 2018 - 14:39 OLTRE 6 MESI FA

Oliviero Toscani a La Zanzara: “Anche un cane è più intelligente di un leghista”

ROMA – Oliviero Toscani intervistato a La Zanzara in onda su Radio 24 mette in atto un vero e proprio show. “Anche un cane è più intelligente di un leghista”, ha detto il fotografo dopo aver annunciato di essere pronto a ospitare il sindaco di Riace, Domenico Mimmo Lucano, nella sua casa a Fabrica a Treviso.

Dopo la decisione del tribunale per Lucano di divieto di dimora a Riace, Toscani ha deciso di ospitarlo: “Mimmo Lucano lo ospitiamo noi qui a Fabrica, a Treviso. Sarà la Riace d’Italia, una specie di Fort Knox, il centro della resistenza. Venga pure, la dimora gliela diamo noi, una camera e tutto”.

Ma a Treviso non sono tutti d’accordo, dicono i conduttori: “E’ mio diritto, cazzo. Gli amici miei li invito dove cazzo voglio. Chi sono questi? Davide Visentin? Sto mona può andare a cagare…. L’obbedienza non è una virtù, lo diceva Don Milani. E gli eroi sono quelli che vanno contro le regole. Hanno fatto le leggi razziali e qualcuno ci andò contro. Anch’io farei un matrimonio combinato pur di ospitare qualcuno che non ha il diritto di stare qua, è logico. Magari alla fine si amano. E quelli che si sposano per amore e poi divorziano, e magari si ammazzano anche? Più neri in Italia vuol dire più cultura. Come in Francia, come in America. Nella Francia che ha vinto i Campionati del mondo, tre quarti erano neri. Abbiamo capito che il mondo ormai funziona quando è così. Più siamo mescolati, meglio è. Solo i cretini non lo capiscono. E questo della Lega, Salvini, si dia da fare per ritrovare i 49 milioni che hanno fatto sparire, invece di rompermi”.

Poi sulla questione di Lodi dice: “Mi sento più intelligente di qualsiasi leghista. Anche il mio cane lo è. Quando abbaia ha un’aria più intelligente”. Poi torna sulle foto della Boschi per Maxim: “Mi sono incazzato perché quelli di destra la volevano nuda. Siete tutti dei finocchiacci strani, dei pervertiti. Le donne devono avere i tacchi, devono essere pitturate, devono avere le robe, il culo fuori…Al Giornale ho detto che a destra sono dei pipparoli, piacciono queste donne un po‘ da travestiti, queste donne che sono super volgari”.

Come lo chiameresti un partito adesso?:  “Radical Chic. Radical perché ho sempre votato radicale, e Chic perché vuol dire gusto e stile…”. Hai sentito il Papa sull’aborto? Ha detto che è come affittare un sicario…: “Il Papa e tutti i preti non hanno diritto di parlare su certe cose, non si sposano, non hanno rapporti con l’altro sesso, quindi non hanno diritto di dire certe cose. Sul sicario il Papa ha detto una cosa tremenda, anche lui può dire cazzate. A parte che io trovo qualsiasi religione una fiction. Tutte. Il supermercato religioso è grande, c’è marketing anche lì, ognuno cerca di vendere il suo Dio”.

Hai “avuto” qualche aborto in vita tua?: “Tanti, anch’io sono stato un mandante. Non vorrei dire una squadra di calcio, però…Difficile fare il conto. E per la verità anch’io sono un figlio non voluto, durante la guerra. Mia madre non mi voleva, aveva una certa età. Voleva abortire ma non riuscì a farlo perché c’erano i bombardamenti. Mi ha salvato la Royal Air Force. Anch’io non volevo qualcuno dei miei figli”.

Riapre la cripta di Mussolini, sono previste manifestazioni di fascisti a Predappio: “Sono contrario a proibire queste cose. E poi quelli che vanno in camicia nera alla tomba del Duce sono come quelli del Gay Pride, lo fanno anche lì, fanno delle cagate. Io sono contrario ai Gay Pride, perché devono travestirsi così? Ma perché se sono gay devo passare da baraccone? Come quelli che si vestono di nero e vanno a fare la parata per il Duce.  Sono patetici, poveretti, hanno perso tutto, anche culturalmente. E’ come a carnevale, vestiti così. Fanno ridere”.