Omicidio a Monterotondo Marittimo: uccide la compagna e chiama il 112 confessando

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 12 Agosto 2021 - 11:57 OLTRE 6 MESI FA
Omicidio a Monterotondo Marittimo: uccide la compagna e chiama il 112 confessando

Omicidio a Monterotondo Marittimo: uccide la compagna e chiama il 112 confessando (Foto d’archivio Ansa)

Omicidio a Monterotondo Marittimo, in provincia di Grosseto. Un uomo ha ucciso la compagna, poi ha chiamato il 112 per confessare il delitto. Ma, mentre veniva portato in caserma dai carabinieri, ha anche sfondato l’auto dei carabinieri.

Omicidio Monterotondo Marittimo: uomo uccide la compagna e chiama il 112

Un uomo è stato arrestato per l’omicidio della compagna. E’ successo la notte scorsa (tra mercoledì 11 agosto e giovedì 12 agosto) vicino a Monterotondo Marittimo (Grosseto). Ad allertare le forze dell’ordine è stato l’uomo stesso, che intorno a mezzanotte ha telefonato ai carabinieri confessando l’omicidio appena commesso.

I militari lo hanno localizzato e poi trovato in lacrime e con i vestiti sporchi di sangue davanti all’auto con all’interno il corpo della donna che aveva una ferita di coltello alla gola. Il coltello è stato trovato vicino al cadavere.

Il killer di Monterotondo Marittimo ha sfondato il vetro dell’auto dei carabinieri

I militari hanno dovuto prima calmare l’uomo dopodiché lo hanno condotto in caserma anche con qualche difficoltà dato che, una volta fatto salire a bordo di un’auto dell’Arma, nel tragitto ha iniziato a dare in escandescenza sfondando un vetro della vettura. Poi, già in base ai primi accertamenti è stato tratto in arresto. Sono da chiarire al momento i motivi dell’uccisione della fidanzata. Indagini in corso.

Monterotondo: omicidio dopo l’ultima cena

Ha accostato l’auto a bordo di una strada statale in aperta campagna, in una zona isolata della Maremma, e ha ucciso la sua compagna, forse in una lite. Questa una prima ricostruzione che emerge sul femminicidio. La vittima ha, 46 anni, è vedova, madre di due figli di 10 e 14 anni.

Lavorava in un locale di Monterotondo, paese dove la coppia aveva deciso di trasferirsi da poco tempo, con il consolidarsi della loro relazione. L’ha uccisa il nuovo compagno, 48 anni, operaio in un’azienda del posto. Sempre secondo le ricostruzioni dei carabinieri, la coppia era stata a cena fuori. Poi in auto i due si sono spostati nell’interno, verso località Campetroso, luogo dell’omicidio distante una ventina di chilometri da Monterotondo.

Sempre secondo una ricostruzione, il 48enne guidava l’auto e l’ha accostata sul bordo della statale 398 tra campi coltivati a vigne e oliveti, in un posto appartato. La donna è stata trovata uccisa nel posto del passeggero, mentre il coltello a serramanico usato dall’omicida è stato trovato sul sedile di guida. Nei pressi non ci sono abitazioni, neanche isolate, più distante si raggiunge un santuario.