Omicidio in casa accoglienza Foligno, un arresto

Pubblicato il 24 Marzo 2010 - 13:24 OLTRE 6 MESI FA

Omicidio la scorsa notte a Foligno in una casa d’accoglienza per persone con problemi psichiatrici ma comunque autosufficienti. La vittima è uno degli ospiti, di 52 anni, che – secondo la ricostruzione della polizia – è stato soffocato con una coperta nel sonno da un’altra delle persone lì presenti, un italiano di 54 anni arrestato dal personale del commissariato folignate.

Omicidio l’accusa nei suoi confronti. Secondo quanto accertato dagli investigatori, i due dormivano da qualche giorno nella stessa stanza. Il presunto omicida avrebbe avuto la sensazione di essere stato colpito alla testa, mentre dormiva, dall’altro uomo. Così ieri sera, 23 marzo, è rimasto sveglio e – sempre in base a quanto emerso dalle indagini – è salito a cavalcioni sull’altro uomo, nel sonno, mettendogli una coperta sul viso per spaventarlo, ha poi riferito lui stesso agli investigatori. L’uomo di 52 anni è invece rimasto soffocato.

L’altro ospite della casa di accoglienza subito dopo si è recato a piedi verso il commissariato. Durante il tragitto ha chiamato il 113 dicendo che c’era stato un omicidio e a quel punto una volante lo ha raggiunto. Gli agenti hanno quindi verificato che l’altro ospite era stato effettivamente soffocato e l’uomo di 54 anni è stato così arrestato. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Perugia Giuliano Mignini.