Omicidio Meredith, chiesto l’ergastolo per Raffaele e Amanda

Pubblicato il 24 Settembre 2011 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA

PERUGIA, 24 SET – Ergastolo di Raffaele Sollecito e Amanda Knox, perché ritenuti responsabili dell’omicidio di Meredith Kercher: è la richiesta dei procuratori al termine della loro requisitoria nel processo d’appello per l’omicidio di Meredith Kercher che si sta svolgendo a Perugia.

I magistrati dell’accusa hanno anche chiesto, in alternativa, alla Corte di secondo grado una perizia su una traccia genetica sul coltello.

In primo grado la Knox (accusata anche di calunnia nei confronti di Patrick Lumumba) e Sollecito sono stati condannati a 26 e 25 anni di reclusione che stanno scontando in carcere. Entrambi si proclamano innocenti.

I procuratori generali Giancarlo Costagliola, Manuela Comodi e Giuliano Mignini hanno chiesto, appellando contro la sentenza di primo grado, il riconoscimento dell’aggravante dei futili motivi e l’esclusione delle attenuanti generiche ai due imputati.

Lunedì 26 settembre cominceranno le arringhe delle parti civili, tra le quali i legali della famiglia Kercher, poi il giorno successivo prenderanno la parola le difese. Prima quella di Sollecito e quindi la Knox.

La sentenza è attesa all’inizio di ottobre. Per l’omicidio Kercher è già stato definitivamente condannato a 16 anni di reclusione, con il rito abbreviato, Rudy Guede. Anche lui, detenuto, si proclama estraneo all’omicidio della studentessa inglese uccisa a Perugia la sera del primo novembre del 2007.