Omicidio Pandolfo, Giuseppe Pollicino confessa: “Mi aveva violentato”
Pubblicato il 28 Novembre 2013 - 17:41 OLTRE 6 MESI FA
Omicidio Pandolfo, Giuseppe Pollicino confessa: “Mi aveva violentato”
PALERMO – Giuseppe Pollicino, 19 anni, ha confessato: ha ucciso lui l’imprenditore Massimo Pandolfo, massacrato con 40 coltellate lo scorso 25 aprile a Palermo. Ma solo perché lui lo aveva violentato e poi costretto a prostituirsi, ha detto agli inquirenti. I carabinieri stanno vagliando il coinvolgimento di un terzo ragazzo, minorenne, che avrebbe partecipato all’assassinio.
Pollicino ha spiegato agli inquirenti che il 25 aprile scorso, assieme a due complici, convinse Pandolfo ad andare in auto verso il Teatro del Sole. Lì, insieme a qualcun altro, cominciò a colpirlo con calci e pugni.
Ad un certo punto Pandolfo riuscì a divincolarsi e a uscire dall’auto, ma gli assassini lo raggiunsero, minacciandolo con un coltello e chiedendogli dei soldi. Al no di Pandolfo sarebbero iniziate le coltellate. Solo alla fine avrebbero preso un masso con cui gli fracassarono la testa.
