Operazione anti-droga tra Roma, Viterbo e Matera: 35 arresti, oltre 70 perquisizioni
VITERBO – Ventotto ordinanze di custodia cautelare in carcere gia' eseguite e sette ancora in corso d'esecuzione: questo il primo parziale bilancio di una vasta operazione congiunta dei Carabinieri e della Guardia di finanza di Viterbo, iniziata all'alba del 19 giugno nelle provincia di Viterbo, Roma e Matera, che ha portato allo smantellamento di un'organizzazione dedita al traffico di droga e altri reati. Nel corso del maxi blitz sono state eseguite anche una settantina di perquisizioni.
L'operazione, denominata 'Vito', dal nome del furgoncino usato dall'organizzazione, nasce dagli sviluppi di un'altra indagine congiunta tra Arma e Fiamme gialle, dal maggio 2011 e nei mesi successivi, ha portato a altri numerosi arresti, tra cui quelli di cinque romeni, per spaccio di droga ed estorsione.
Le indagini sono state coordinate dal pm Paola Conti. I dettagli dell'operazione saranno illustrati alle 11, nel corso di una conferenza stampa nella sede della Guardia di finanza di Viterbo.
La presunta organizzazione, che secondo l'accusa gestiva lo spaccio di cocaina nel Viterbese, a quanto si e' appreso, si riforniva da due grossi trafficanti di droga attivi nei quartieri romani di San Basilio e Torre Angela. Oltre che a Viterbo, Roma e Matera, sono state eseguite perquisizioni a Firenze, Terni e Venezia.
Gli spacciatori, secondo gli investigatori, finanziavano l'acquisto della cocaina con varie attivita' criminali, soprattutto con furti in ville, abitazioni e esercizi commerciali messi a segno nel Lazio e in Toscana.
