Torna l’ora legale: lancette avanti di un’ora nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2018 - 09:00 OLTRE 6 MESI FA
Torna questa notte l'ora legale

Torna questa notte l’ora legale

ROMA – Torna il 25 marzo l’ora legale: nella notte tra sabato e domenica bisognerà spostare le lancette dell’orologio in avanti di un’ora.

Tutte le notizie di Blitzquotidiano in questa App per Android. Scaricatela

Questa notte si dormirà un’ora in meno ma la giornata si “allungherà”. Il ritorno all’ora solare avverrà solo fra sette mesi,  nella notte tra il 27 e il 28 ottobre 2018.

Grazie allo spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, Terna (la società che gestisce la rete elettrica nazionale) stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 562 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie.

Considerando che un kilowattora costa in media al cliente domestico tipo circa 20,62 centesimi di euro al lordo delle imposte, la stima del risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2018 è pari a 116 milioni di euro.

Nel periodo primavera-estate, il mese che segna il maggior risparmio energetico stimato da Terna è ottobre, con circa 158 milioni di kilowattora (pari a circa il 30% del totale).

Spostando in avanti le lancette di un’ora si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento. Nei mesi estivi, da giugno ad agosto, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità.

Va inoltre ricordato che la maggiore richiesta di energia elettrica nei mesi estivi più caldi è dovuta all’utilizzo dei condizionatori d’aria, ed è quindi indipendente dall’ora legale, poiché legata esclusivamente a fattori climatici e di temperatura e non al maggior numero di ore di luce naturale.