Osho ospite di Calenda a Piazza Vittorio (Roma): “Se t’ho menato? Mica tanto, altri li ho trattati peggio”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Settembre 2021 - 20:03 OLTRE 6 MESI FA
Osho Calenda

Osho ospite di Calenda a Piazza Vittorio (Roma): “Se t’ho menato? Mica tanto, altri li ho trattati peggio”

Siparietto tra Carlo Calenda e Federico Palmaroli, meglio conosciuto come Osho. Oggi il candidato sindaco di Roma ha infatti avuto un incontro con i cittadini a Piazza Vittorio assieme alla penna che da anni accumula like su Facebook e Instagram con “Le più belle frasi di Osho”. Dopo aver preso un caffè, i due si sono scambiati battute davanti ai cittadini: “A volte mi hai pure menato”, ha detto ironicamente Calenda al vignettista. “Mica tanto, altri li ho trattati peggio”, ha replicato Osho.

Per chi vota Federico Palmaroli (Osho) 

Anche la locandina dell’evento è una vignetta. “Ma ‘nstaremo a fa na cazzata a invità Osho?”, si domanda nella foto il leader di Azione mentre guarda in alto. Palmaroli, che si è da sempre dichiarato di destra (“la mia identità politica è quella anche se il mio pensiero è più articolato non si riduce al programma di un partito”), intervistato dal Foglio aveva chiarito: “Chiamato per ammiccare un certo elettorato? Non credo, con Carlo (Calenda, ndr) ci conosciamo da anni e c’è una reciproca simpatia, lui mi segue sin dall’inizio e tra noi si è instaurata una bella dialettica. Mi sta simpatico e lo stimo, poi che c’entra, io faccio humor sono contento di far ridere anche chi la pensa in maniera diversa. L’altro giorno per esempio mi hanno invitato per ‘uno spettacolino’, li chiamo così, a una cena elettorale del M5s. Non pagato sia chiaro, che poi sennò dicono che sono una mignotta”. 

Sindaco di Roma, il pensiero di Osho

E sul prossimo sindaco di Roma, su chi voterebbe Osho, lui prima chiarisce: “Io non voto a Roma, ho la residenza a Viterbo”. Poi: “Per ideologia dovrei scegliere Michetti, ma le cose sono più complicate nella realtà, un conto è il credo politico, un altro la scelta elettorale…”.