Ostia, padre condannato per violenza sessuale sul figlio di 9 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Giugno 2014 - 11:11 OLTRE 6 MESI FA
Ostia, padre condannato per violenza sessuale sul figlio di 9 anni

Ostia, padre condannato per violenza sessuale sul figlio di 9 anni

OSTIA (ROMA) – Un uomo di 50 anni di Ostia (Roma) è stato condannato a dieci anni di carcere per abusi sessuali sul figlio, un bimbo che, all’epoca in cui sono iniziati i fatti contestati, aveva 9 anni.

Il bambino era stato affidato alla casa famiglia “Chiara e Francesco” di Torvaianica (Roma) dopo che ai suoi genitori era stata tolta la patria potestà perché giudicati incapaci. In un primo momento si era pensato che il piccolo avesse solo subito dei maltrattamenti. Con questa ipotesi di accusa era stato aperto il fascicolo di indagine nel 2010.

Durante le audizioni protette con gli psicologi, però, sono venute fuori le prime confessioni sui maltrattamenti e gli abusi subiti. Secondo quanto riferisce Adelaide Pierucci sul Messaggero, il piccolo avrebbe detto che il padre pretendeva “ciò che un uomo fa con una donna”. Il resto lo ha scritto.

Il padre del bimbo, ex addetto alle pulizie del Tribunale di Roma, è stato condannato a dieci anni per violenza aggravata sessuale sul figlioletto. Il pubblico ministero ne aveva chiesti sette. Lui si è sempre detto innocente e parla di accuse infondate.

Il Messaggero sottolinea come nel 2013 ci sia stati un aumento di reati contro i minori e le fasce più deboli. I processi per questi delitti sono cresciuti del 33% rispetto al 2012. Ancor di più sono aumentati i reati per prostituzione minorile e pedopornografia, che segnano un più 37%.

Solo pochi giorni fa, riferisce Pierucci, un altro papà, un informatico romano, è stato condannato a dodici anni per abusi sulla figlia di 8 anni. In questo caso le violenze erano state anche filmate.