Ostia, tre donne rom tentano di rapire due bambine in mare

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Agosto 2020 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA
Ostia, tre donne rom tentano di rapire due bambine in mare

Ostia, tre donne rom tentano di rapire due bambine in mare (Ansa)

A Ostia due donne, presumibilmente rom, si sarebbero avvicinate a due bambine in mare per rapirle

Due donne rom avrebbero avvicinato due bambine di 9 e 10 anni in mare, a Ostia, con il tentativo di rapirle. E’ questa l’ipotesi sullo strano episodio avvenuto lunedì 24 agosto davanti allo stabilimento Village del litorale romano. 

Secondo quanto riferisce Raffaella Troilli sul Messaggero, le tre donne, probabilmente di etnia rom, sono entrate in acqua solo con la biancheria intima e si sono avvicinate alle due bambine che giocavano con un gonfiabile. 

Il racconto del padre

“Lunedì pomeriggio – ha raccontato Emanuel, il padre della bambina più grande – eravamo su una spiaggia di Ostia Ponente, avevo preso la cabina, con noi c’era una coppia di amici italiani che vivono in Germania, hanno una figlia ed era in acqua con la mia, giocavano a bordo di un fenicottero di gomma”.

Ad un certo punto, però, hanno notato qualcosa di strano:  “Con mia moglie in riva al mare abbiamo notato che si allontanavano un po’ troppo con il canotto, trascinate verso la vicina spiaggia libera da tre donne, presumibilmente rom, entrate in acqua indossando la biancheria intima. Tentavano di convincerle a seguirle, prima con un bimbo piccolo come esca, poi con la scusa di un gioco divertente da fare insieme”.

La reazione delle bambine

Le ragazzine si sono spaventate e hanno iniziato ad urlare. A quel punto i genitori sono entrati in acqua e hanno rincorso le tre donne. 

“Fossero state più piccole non sarebbe finita allo stesso modo – ha aggiunto Emanuel – il mio errore è stato quello di non chiamare immediatamente le forze dell’ordine, ma ero sconvolto. Sul momento mi sono limitato a dire loro di andar via dalla spiaggia. Subito dopo, però, la gente che mi è venuta incontro mi ha raccontato che era dal mattino che le tre stavano importunando i bambini, così ho presentato un esposto ai carabinieri nella speranza che quanto è capitato a noi non capiti ad altri”. (Fonte: Il Messaggero)