P3, Verdini (Pdl): “Carboni aveva rapporti di buon livello”

Pubblicato il 21 Ottobre 2010 - 23:24 OLTRE 6 MESI FA

”Flavio Carboni intratteneva rapporti di buon livello e di diverso orientamento politico; ritengo dalla confidenza dimostrata che Dell’Utri conoscesse Carboni da molto tempo anche se non so dire esattamente da quando e non so dire la natura dei loro rapporti”.

Lo ha affermato, nell’interrogatorio del 26 luglio scorso davanti ai pm romani Denis Verdini, uno dei coordinatori del Pdl, sentito come indagato nell’inchiesta sulla P3. Il verbale, insieme con una corposa documentazione, è stata depositata al tribunale del riesame al vaglio del quale, domani, ci sarà un ricorso presentato dai difensori di Flavio Carboni.

Verdini, in particolare, ha spiegato al procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo ed al sostituto Rodolfo Sabelli, che Carboni gli fu presentato nell’aprile del 2009 da alcuni imprenditori toscani e che il suo intento era di pubblicare un giornale in Sardegna. Il mese successivo – ha aggiunto Verdini – ci fu un altro incontro al quale, oltre a Carboni, prese parte anche Marcello Dell’Utri.

”In quell’occasione – si legge nel verbale – Dell’Utri si espresse favorevolmente sulla proposta editoriale di Carboni. Verso l’estate del 2009 Carboni iniziò a rivolgersi a me e al senatore Dell’Utri allo scopo di ottenere un nostro interessamento presso il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci, per sostenere la candidatura di tale Ignazio Farris, persona che io non conoscevo alla carica di direttore generale dell’Arpa Sardegna. Infatti Carboni mi disse che la nomina di Farris gli era stata promessa, senza dirmi esattamente da chi”.