Carabiniere di giorno, incubo per le turiste di notte: “Ci ha drogate e violentate”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Giugno 2017 - 05:39 OLTRE 6 MESI FA
Padova, carabiniere accusato di aver drogato e molestato 14 turiste

Padova, carabiniere accusato di aver drogato e molestato 14 turiste

PADOVA – Di giorno faceva il carabiniere, di notte invece diventava un incubo per le ragazze. L’uomo infatti è accusato di aver drogato e poi stuprato alcune turiste. Alcune delle vittime, almeno 14, lo accusano di essere state stordite con un mix di alcol e poi violentate. Con queste accuse Dino Maglio, trentottenne all’epoca carabiniere a Teolo (Padova), è stato denunciato una prima volta nel 2014 da una ragazza australiana di diciassette anni e condannato a sei anni e mezzo. Ma l’adolescente australiana non sarebbe stata l’unica vittima del carabiniere. Dopo di lei, diverse giovani si sono fatte avanti e hanno raccontato di aver subito violenze dall’uomo. Stando all’inchiesta del pm, sarebbero in tutto sedici le donne presunte vittime dell’ex carabiniere, che attualmente è ai domiciliari a Tricase (Lecce).

Nei giorni scorsi il pm ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio per Maglio. Violenza sessuale aggravata, stato di incapacità procurato mediante violenza e concussione le accuse che potrebbero portare di nuovo a processo l’ex militare. In tre occasioni – ricostruisce il Corriere del Veneto – “in qualità di appartenente all’Arma dei carabinieri”, scrive il pm Falcone, Maglio aveva ordinato alle sue ospiti di cancellare i commenti negativi su di lui postati su Couchsurfing. Se non lo avessero fatto lui, da carabiniere, le aveva minacciate che “avrebbe potuto raccogliere informazioni tramite i dati del passaporto e del cellulare, denunciando e creando problemi in tutta Europa, in caso di controlli di polizia”.