Padre accoltella pusher del figlio. Pregiudicato arrestato a Prato

Ha accoltellato un uomo perché convinto che fosse il pusher del figlio. Un uomo di 63 anni residente a Prato è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio. La vittima, un uomo di 49 anni, è stata ferita profondamente al torace ma non è in pericolo di vita, e secondo la prognosi dei medici se la caverà in 8 giorni.

L’aggressione è avvenuta a seguito di un breve litigio che gli ha procurato uno spintone e la rottura degli occhiali. Anche un cittadino cinese, titolare del bar in cui è avvenuta la rissa, è rimasto coinvolto nell’episodio: nel tentativo, riuscito, di sottrarre il coltello all’aggressore, ha riportato un’ampia ferita alla mano sinistra. L’arma, un coltello a serramanico di oltre 21 centimetri, è stato sequestrato dagli agenti delle volanti accorse sul posto.

Secondo quando ricostruito dagli investigatori, effettuata anche grazie alle complete ammissioni dell’anziano, pregiudicato, il litigio ha aggredito l’uomo di 49 anni, anch’egli pregiudicato, perché lo riteneva il pusher del figlio minorenne.