A Palermo l’emergenza diventa arte. Le modelle sexy posano tra i rifiuti

Pubblicato il 11 Marzo 2010 - 19:53 OLTRE 6 MESI FA

Se saranno le bellezze, più del degrado in sottofondo, ad attirare maggiormente gli sguardi dei visitatori, non è dato sapere. Ma quel che è certo è che forse per la prima volta un’emergenza vera, qual è quella dei rifiuti nelle strade di Palermo è diventata arte.

Sì, perché proprio tra le mini-discariche abusive, purtroppo sparse un po’ ovunque nel capoluogo siciliano, dal centro alla periferia, è stato allestito un originale set fotografico, che adesso confluisce in una mostra, «Aziza Munnizza» (munnizza, in dialetto palermitano, è la spazzatura), che sarà inaugurata il 16 marzo a Palazzo Fatta. I fotogrammi dal degrado sono stati realizzati da «Matframat», un sodalizio artistico nato dall’incontro tra la fotografa Matilde Incorpora, la stilista Francesca Catania e la modella Matilde Caruso che ha già posato per Max e per Vogue. Insieme hanno realizzato appunto «Aziza Munniza», «il primo di una serie di reportage – spiega Matilde Incorpora – per richiamare l’attenzione sulle emergenze».

Hanno posato in questo set naturale decisamente inconsueto, oltre a Matilde Caruso, Roberto Riili, Giulia Tetamo, Martina Vasta e Paolo Vitale.