Palermo, Fabrizio Ruffino muore a 16 anni: si schianta con la moto contro la pensilina del bus

Palermo, Fabrizio Ruffino muore a 16 anni: si schianta con la moto contro la pensilina del bus

PALERMO – Si è schiantato con la moto contro la pensilina di un bus nel quartiere di Mondello, a Palermo. Un terribile incidente in cui ha perso la vita Fabrizio Ruffino, ragazzo di 16 anni appassionato di motociclismo, che aveva ricevuto da poco la sua moto come regalo dal padre. La mattina dell’11 maggio intorno alle 7,30 il ragazzo stava andando a scuola, quando è avvenuto il tragico incidente. Subito sono scattati i soccorsi, ma il giovane è morto in ospedale per la gravità delle ferite riportate.

Francesco Patanè e Arianna Rotolo scrivono su Repubblica che il ragazzo era uscito di casa a bordo della sua nuova moto, una Yamaha R125, quando ha perso il controllo del mezzo:

“Stava percorrendo viale Margherita di Savoia in direzione Palermo, erano le 7,30 quando ha perso il controllo della moto, andando a colpire la pensilina della fermata degli autobus. Un impatto terribile che gli ha procurato una grave lesione polmonare e diverse fratture. Dopo l’impatto, la moto gli è finita addosso e un pezzo della pedaliera si è spezzato conficcandosi sul torace, così provocando una profonda ferita al polmone. Soccorso da un’ambulanza del 118, Fabrizio è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia e poi trasferito al Trauma center per essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. «Il polmone era collassato e non riusciva più a drenare», spiegano i medici”.

Il giovane frequentava il terzo anno all’istituto Cannizzaaro di Palermo ed era molto amato dai suoi compagni, che si sono riuniti vicino al suo capezzale e che su Facebook gli lasciano messaggi di dolore e si stringono vicino alla famiglia. Intanto le indagini proseguono per stabilire la dinamica dell’incidente che ha portato alla morte di questo ragazzo e per capire se abbia perso da solo il controllo del mezzo o se a causare lo schianto sia stata un’auto o una moto pirata.