Pamela Mastropietro, legale Oseghale: “Morta per overdose da eroina”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2018 - 18:39 OLTRE 6 MESI FA
Pamela Mastropietro, legale Oseghale: "Morta per overdose da eroina"

Pamela Mastropietro, legale Oseghale: “Morta per overdose da eroina”

ANCONA – Pamela Mastropietro “è morta per aver assunto eroina”. Il legale di Innocent Oseghale, Umberto Gramenzi, lo ha ribadito durante l’incontro nel carcere di Ascoli Piceno del 22 febbraio. Oseghale è detenuto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e di vilipendio, distruzione e occultamento del cadavere della 18enne romana.

Il nigeriano ha raccontato, anche mimandole, le modalità della presunta assunzione di droga da parte di Pamela Mastropietro nell’appartamento in via Spalato a Macerata, fino a quando la giovane è caduta a terra e lui avrebbe cercato invano di rianimarla. C’è riserbo su quanto ha riferito ai suoi difensori sul sezionamento del cadavere, trovato in due trolley a Pollenza. Trolley portati dallo stesso Oseghale con un ‘tassista’. Gli avvocati Matraxia e Gramenzi nomineranno tre periti: un tossicologo, un medico legale e un perito informatico, così come ha fatto la Procura di Macerata.

Intanto il Tribunale per i Minori di Ancona ha revocato a Oseghale la possibilità di avere contatti con la figlia e di poterla contattare senza l’autorizzazione del magistrato di sorveglianza. Il provvedimento gli è stato notificato nel carcere di Ascoli Piceno.

Nel giugno 2017 il Tribunale minorile aveva emesso un provvedimento con il quale lo autorizzava a far visita alla bambina (che ora ha circa un anno) ospite in una comunità in provincia di Fermo insieme alla madre, ora ricoverata in ospedale, incinta al settimo mese. Il provvedimento però è stato ora revocato. Oseghale ha inoltre chiesto ai suoi avvocati la possibilità di far visita alla compagna in ospedale.