Paolo Micali Bellinghieri: medico lavora 15 gg. in 9 anni e…inventa elisir creatività

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Agosto 2014 - 12:31 OLTRE 6 MESI FA
Paolo Micali Bellinghieri: medico lavora 15 gg. in 9 anni, ma inventa elisir creatività

Paolo Micali Bellinghieri: medico lavora 15 gg. in 9 anni, ma inventa elisir creatività

ROMA – Paolo Micali Bellinghieri: medico lavora 15 gg. in 9 anni e…inventa elisir creatività. Un medico dipendente dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre, in provincia di Catania, negli ultimi 9 anni è stato visto al massimo per una quindicina di giorni. Paolo Micali Bellinghieri, però, nel frattempo ha studiato, si è aggiornato, ha preso diverse borse di studio fino a brevettare un metodo psicogenerativo applicabile a una quantità di malattie che ha del miracoloso (ansia, fobie, timidezza, disturbi ossessivi-compulsivi, di personalità, asma, dissociazione, cefalea, vaginismo, disfunzione erettile, gioco d’azzardo patologico, dubbi esistenziali).

Il dottor Micali Bellinghieri propone soluzioni creative (si legge fra l’altro sul suo sito, “troveremo un modo o lo creeremo”) con metodo psicogenerative. Un aspetto della sua creatività, davvero sorprendente soprattutto perché assolutamente legale, è stato impiegato per restare al suo posto di lavoro non andandoci praticamente mai. Il calendario delle presenze (cioè delle assenze) è uno slalom tra permessi, malattie, congedi, aspettative: assunto nel 2001 all’Asp di Giarre ha lavorato 4 anni fino a che il 1° giugno 2005 si è rimesso a studiare con una borsa di studio per un primo corso di specializzazione fino al 31 ottobre 2008.

Il primo novembre successivo ha usufruito del congedo parentale, fino al 3 maggio 2009. Il giorno dopo è tornato in servizio. Un  paio di settimane dopo è entrato in malattia due mesi, dal 22 maggio al 22 luglio. Il giorno dopo, 23 luglio 2009 altra borsa di studio, altro corso di specializzazione, durato fino al 30 giugno 2014. Il primo luglio scorso è tornato in aspettativa, prevista fino al 31 dicembre del 2016. Stavolta, a differenza delle altre assenze, l’aspettativa è retribuita.

L’amministrazione a questo punto vuol vederci chiaro. Lui si difende, esibendo titoli e competenze raggiunte che, dice, potrà mettere a servizio dell’ospedale. Il sito offre molte speranze, l’elisir di creatività che aiuta i processi rigenerativi è il fiore all’occhiello di questa nuova tecnica. In ospedale, però, nonostante il dottore possa vantare una proteiforme gamma di specializzazioni (psicoterapeuta, psicologo, psichiatra, sessuologo, esperto di ipnosi, counselor filosofico), sospettano che il sito internet possa essere la porta d’ingresso a un’attività libero-professionale tutt’altro che virtuale.

Il metodo psicogenerativo – scrive nel suo sito – applicato alla cura e alla crescita personale consente l’espressione, l’acquisizione e l’applicazione concreta di nuove potenzialità per gestire le sfide quotidiane attraverso l’accesso a uno stato psico-fisico di livello superiore, quello della creatività.