Parmalat: procuratore di Milano chiede l’arresto di Tanzi

Pubblicato il 27 Settembre 2010 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

Dopo la condanna in secondo grado a 10 anni di reclusione il Pg di Milano ha chiesto l’arresto per l’ex patron di Parmalat Calisto Tanzi per il pericolo di reiterazione del reato o di fuga. L’istanza è stata discussa lunedì davanti al Tribunale del Riesame.

Era stata la procura generale di Milano dopo la conferma della condanna in appello a chiedere il carcere per l’ex patron di Parmalat. La corte d’Appello aveva detto di no spiegando che Tanzi non aveva dato segnali di voler scappare. La decisione era stata impugnata dalla procura generale e oggi c’è stata l’udienza davanti al Riesame.

Il pm Eugenio Fusco ha sostenuto che il pericolo di fuga è attualizzato dalla vicenda dei quadri di valore che erano stati sottratti da Tanzi al fallimento dell’azienda agro-alimentare. Secondo Fusco inoltre c’è il rischio che Tanzi possa commettere altri reati. Tanzi ha più di 70 anni, ma ciò impedisce di andare in carcere solo per scontare la pena definitiva non la custodia cautelare.

La condanna di Tanzi per aggiotaggio dovrebbe diventare definitiva entro il giugno dell’anno prossimo se non interverrà la prescrizione. La scorsa settimana la procura di Parma, al termine della requisitoria nel processo principale sulla bancarotta del gruppo di Collecchio ha chiesto la condanna di Calisto Tanzi a 20 anni di carcere.