Patrizia Cocco, malata di Sla, grazie al biotestamento decide di morire

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Febbraio 2018 - 16:47 OLTRE 6 MESI FA
Patrizia Cocco

Patrizia Cocco

NUORO – Patrizia Cocco, 49 anni, di Nuoro, affetta da Sla, grazie alla legge approvata a dicembre del biotestamento ha scelto di morire. E’ morta sabato nella sua casa di Nuoro. Prima di morire, Patrizia ha dovuto dire quattro sì ai medici – e ai due testimoni – che hanno accettato la sua decisione in base alle nuove norme e hanno staccato la ventilazione meccanica. E’ il primo di caso di ‘morte assistita’ di cui si è venuti a conoscenza dall’entrata in vigore della nuova legge, il 31 gennaio scorso.

Patrizia, che tra pochi giorni avrebbe compiuto 50 anni, era malata di Sla dal 2012. Era titolare di un’agenzia di viaggi.

Da tempo Patrizia si batteva per i suoi diritti. A dicembre, quando la legge sul biotestamento è stata approvata, ha subito deciso di rinunciare a questa vita ormai da tempo impossibile. Conil suo legale si era rivolta al giudice tutelare di Nuoro per ottenere l’autorizzazione per l’assistenza medica ma l’approvazione della nuova normativa da parte del Parlamento ha anticipato la decisione del magistrato.

Sabato scorso attorno all’una è stata avviata la procedura alla presenza, oltre che dei testimoni, di psicologo, palliativista, rianimatore, anestesista e medico di base.

Domenica si sono svolti i funerali, nella chiesa di san Domenico Savio, nella sua città.