Caffè alla macchinetta appena arrivati in ufficio? Per il Tar “Non è decoroso”

Pubblicato il 17 Gennaio 2013 - 14:16 OLTRE 6 MESI FA
Caffè alla macchinetta appena arrivati in ufficio? Per il Tar “Non è decoroso”

TRENTO – Timbri il cartellino e prendi il caffè alla macchinetta? O magari appena arrivato in ufficio corri a comprare la bottiglietta d’acqua? Occhio, perché per la giustizia è un comportamento “non decoroso”, soprattutto a inizio turno. E soprattutto, non è un diritto sancito dalla Costituzione, quindi una volta in ufficio meglio togliersi la giacca, accendere il computer e mettersi a lavorare.

A dirlo è una sentenza del Tar di Trento che ha respinto il ricorso contro un provvedimento disciplinare preso dalla questura del capoluogo trentino nei confronti di un poliziotto che si era allontanato per alcuni minuti dal suo posto di lavoro per prelevare caffè e acqua dal distributore automatico. Qualche minuto al distributore, quindi, non parliamo di tour di mezz’ora nei bar del circondario.

I giudici del tribunale amministrativo scrivono nella sentenza che ”il ritiro di acqua e caffè dal distributore automatico non appare certo l’esercizio di un diritto costituzionalmente garantito ma solo un comportamento non conforme a canoni di diligenza e scrupolo professionale”. I giudici del Tar aggiungono che ”non sembra certo decoroso andare a prendere il caffè immediatamente all’inizio del turno, quando si presume che una persona abbia già fatto colazione”. Insomma, cappuccino e brioche mangiateli a casa e meglio non avere sete prima dell’ora di pranzo.