Plastica, a Pavia di Udine, una mamma ne trova un pezzo nell’omogeneizzato della figlia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Novembre 2018 - 10:48| Aggiornato il 24 Novembre 2018 OLTRE 6 MESI FA
omogeneizzato plastica

Pavia di Udine, mamma trova un pezzo di plastica nell’omogeneizzato della figlia

UDINE – Una mamma ha trovato all’interno dell’omogeneizzato che stava dando alla figlia di 6 mesi un pezzo di plastica. La donna, che risiede a Pavia di Udine, in Friuli, ha immediatamente presentato una denuncia su quanto accaduto al Nas, il nucleo antisofisticazioni dei carabinieri e, dato che l’azienda produttrice ha sede legale a Milano, gli atti sono stati trasmessi per competenza alla procura della Repubblica del capoluogo lombardo, che ha aperto un’indagine.

L’episodio, da quanto si è saputo, è stato denunciato nelle scorse settimane dalla donna e dal marito. Quest’ultimo, dopo che la consorte si è accorta di quel corpo estraneo che la bimba stava per ingerire, si è messo a verificare se nell’omogeneizzato ne fossero presenti altri. La sua ricerca, però, è risultata negativa.

Il vasetto “incriminato”, stando a quanto ricostruito dalla pm Maura Ripamonti del dipartimento “Ambiente, Salute e Lavoro” guidato dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, è stato prodotto in uno stabilimento polacco. Gli inquirenti, per accertamenti, hanno già disposto il sequestro del lotto di omogeneizzati venduti nel supermercato dove la donna aveva acquistato quel vasetto. 

Il pezzo di plastica trovato all’interno del vasetto dell’omogeneizzato pare sia solo un caso isolato. D’altro canto, non è stato segnalato alcun allarme sugli alimenti per bambini dello stesso marchio. Va precisato anche che la donna ha dichiarato di aver mischiato l’omogeneizzato a un altro peparato, ma si è dichiarata sicura che il corpo estraneo fosse all’interno del prodotto acquistato nel supermercato. Sono così partite le indagini del Nucleo antisofisticazioni dell’Arma epresto se ne conosceranno i risultati.