Pedopornografia: arrestato noto psicologo romano, in soffitta un vero e proprio archivio di immagini, video e gadget

Pubblicato il 16 Luglio 2010 - 18:30 OLTRE 6 MESI FA

Aveva una vera e propria centrale multimediale della pedopornografia, con foto e filmati di bimbi da tre anni in su. Per questo motivo uno psicologo romano di 33 anni, con uno studio nel centro di Roma frequentato anche da piccoli pazienti, è stato arrestato dagli agenti del Compartimento di polizia postale del Lazio, durante un’operazione che ha portato all’arresto di un’altra persona e alla denuncia di altri otto.

Tutto era catalogato in maniera maniacale: le cartelle di migliaia di file a sfondo pedopornografico, foto e filmati, contenuti nei suoi pc erano divise per età e nella mansarda dell’abitazione del professionista sono stati trovati slip per piccoli ancora nelle loro confezioni, calze per bimbe strappate nelle zone intime, giocattoli e riviste scientifiche con titoli come ”Nella testa dei figli”, e ”Abusi sessuali: i bambini raccontano”.

Occupandosi principalmente di terapia familiare, l’uomo era spesso a contatto con i bimbi. Per questo gli inquirenti, i quelli stanno visionando i migliaia di file, stanno cercando di capire se l’uomo possa aver abusato di qualche suo piccolo paziente, averlo filmato o scattato foto.

”Sto cercando di curarmi”. E’ quanto ha sussurrato agli agenti della polizia postale lo psicologo. L’uomo esercitava la professione di psicologo da sette anni e si occupava di terapia familiare. Le otto persone denunciate durante l’intera operazione della polizia postale e l’altro arrestato, un disoccupato di 40 anni, sono residenti a Roma e provincia. Tutti scaricavano i file che li hanno incastrati da due server gestiti in Lussemburgo.

”Mio figlio non è un mostro. E’ una persona stimatissima anche sul posto di lavoro. Se ha scaricato del materiale ‘proibito’ è ovvio che pagherà per questo, ma non ha abusato di nessuno nè ha mai avuto contatti con bambini sul lavoro”. A parlare è il padre dello psicologo arrestato.